Concerto per i 160 anni della Croce Rossa Italiana
Al Teatro La Fenice di Venezia per celebrare l'importante traguardo
05 Ott 2024 > 05 Ott 2024
Quest’anno la Croce Rossa Italiana (CRI) celebra un traguardo importante: i 160 anni dalla sua fondazione, avvenuta il 15 giugno 1864. La storia della Croce Rossa Italiana si intreccia con la storia d’Italia: nei momenti belli, nei grandi eventi, nei disastri che hanno interessato la Nazione e le singole realtà del territorio.
Milioni di volontarie e volontari e migliaia di operatrici e operatori hanno lavorato per alleviare le sofferenze di chi si è trovato in situazioni di vulnerabilità: dai campi di battaglia all’assistenza dei profughi e degli esuli, alla diffusione delle norme di igiene e di educazione sanitaria, alle iniziative nelle scuole, all’aiuto ovunque e per chiunque.
Oggi, la Croce Rossa Italiana è parte integrante delle comunità locali nel sostegno ai più vulnerabili: opera per formare la popolazione in svariati campi e con l’obiettivo di essere più resiliente. Grazie al proprio personale, ai propri ideali, principi e valori, alla vocazione a un’azione umanitaria competente, neutrale e indipendente, la Croce Rossa Italiana è una risorsa per l’Italia.
Ausiliaria dei pubblici poteri nel settore umanitario, nonché posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la CRI è riconosciuta quale Società volontaria di soccorso e assistenza autorizzata a espletare le proprie attività sul territorio italiano. La Croce Rossa Italiana fa parte del sistema nazionale di Protezione Civile. Lavora e si adopera per formare le comunità e garantire efficaci e tempestivi soccorsi durante le emergenze nazionali e internazionali.
La ricorrenza dei 160 anni è un’opportunità non solo per ricordare il passato, ma per mostrare come il contributo della CRI si sia evoluto negli anni e come l’Associazione pianifichi strategie e organizzazione per essere pronta alle sfide future e alle vulnerabilità che nasceranno.
I 160 anni sono un’occasione per celebrare questa grande ricchezza di donne, uomini, idee, azioni assieme alle Istituzioni, nazionali e locali, alla società civile, al Terzo Settore e alla popolazione tutta. Nell’ambito del fitto calendario di celebrazioni del 2024, solenni e meno solenni, organizzate anche in cornici rinomate e suggestive, si inserisce perfettamente l’evento celebrativo che l’Associazione sta organizzando a Venezia, il 5 ottobre 2024.
Quel giorno, infatti, dalle ore 20, presso il Teatro La Fenice, si svolgerà un concerto dedicato a tutti i volontari della Croce Rossa Italiana. Questo evento distintivo offrirà a oltre settecento volontarie e volontari CRI, provenienti da tutti gli oltre seicentocinquanta Comitati sparsi su tutto il territorio nazionale, l’opportunità di incontrarsi, costruire e rafforzare il loro spirito di appartenenza e contribuire a celebrare l’importante anniversario della nostra Associazione, continuando a supportare con nuova linfa le comunità a livello locale e globale e rispondendo ai bisogni dei più vulnerabili in Italia e nel mondo. Durante il pomeriggio, i circa duecento ospiti invitati dalle istituzioni locali e nazionali saranno accolti presso il Teatro dai vertici istituzionali della CRI per un momento conviviale di benvenuto.
Il programma della serata prevede un Concerto del Coro del Teatro La Fenice, composto da 72 elementi, diretto dal M° Alfonso Caiani e accompagnato al pianoforte dal M° Andrea Chinaglia. Sarà eseguita una selezione di cori tratti da opere di Giuseppe Verdi, tra cui, a titolo esemplificativo, Nabucco, I Lombardi alla Prima Crociata, Ernani, Il Trovatore, Macbeth, La Traviata, La Forza Del Destino.
Milioni di volontarie e volontari e migliaia di operatrici e operatori hanno lavorato per alleviare le sofferenze di chi si è trovato in situazioni di vulnerabilità: dai campi di battaglia all’assistenza dei profughi e degli esuli, alla diffusione delle norme di igiene e di educazione sanitaria, alle iniziative nelle scuole, all’aiuto ovunque e per chiunque.
Oggi, la Croce Rossa Italiana è parte integrante delle comunità locali nel sostegno ai più vulnerabili: opera per formare la popolazione in svariati campi e con l’obiettivo di essere più resiliente. Grazie al proprio personale, ai propri ideali, principi e valori, alla vocazione a un’azione umanitaria competente, neutrale e indipendente, la Croce Rossa Italiana è una risorsa per l’Italia.
Ausiliaria dei pubblici poteri nel settore umanitario, nonché posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la CRI è riconosciuta quale Società volontaria di soccorso e assistenza autorizzata a espletare le proprie attività sul territorio italiano. La Croce Rossa Italiana fa parte del sistema nazionale di Protezione Civile. Lavora e si adopera per formare le comunità e garantire efficaci e tempestivi soccorsi durante le emergenze nazionali e internazionali.
La ricorrenza dei 160 anni è un’opportunità non solo per ricordare il passato, ma per mostrare come il contributo della CRI si sia evoluto negli anni e come l’Associazione pianifichi strategie e organizzazione per essere pronta alle sfide future e alle vulnerabilità che nasceranno.
I 160 anni sono un’occasione per celebrare questa grande ricchezza di donne, uomini, idee, azioni assieme alle Istituzioni, nazionali e locali, alla società civile, al Terzo Settore e alla popolazione tutta. Nell’ambito del fitto calendario di celebrazioni del 2024, solenni e meno solenni, organizzate anche in cornici rinomate e suggestive, si inserisce perfettamente l’evento celebrativo che l’Associazione sta organizzando a Venezia, il 5 ottobre 2024.
Quel giorno, infatti, dalle ore 20, presso il Teatro La Fenice, si svolgerà un concerto dedicato a tutti i volontari della Croce Rossa Italiana. Questo evento distintivo offrirà a oltre settecento volontarie e volontari CRI, provenienti da tutti gli oltre seicentocinquanta Comitati sparsi su tutto il territorio nazionale, l’opportunità di incontrarsi, costruire e rafforzare il loro spirito di appartenenza e contribuire a celebrare l’importante anniversario della nostra Associazione, continuando a supportare con nuova linfa le comunità a livello locale e globale e rispondendo ai bisogni dei più vulnerabili in Italia e nel mondo. Durante il pomeriggio, i circa duecento ospiti invitati dalle istituzioni locali e nazionali saranno accolti presso il Teatro dai vertici istituzionali della CRI per un momento conviviale di benvenuto.
Il programma della serata prevede un Concerto del Coro del Teatro La Fenice, composto da 72 elementi, diretto dal M° Alfonso Caiani e accompagnato al pianoforte dal M° Andrea Chinaglia. Sarà eseguita una selezione di cori tratti da opere di Giuseppe Verdi, tra cui, a titolo esemplificativo, Nabucco, I Lombardi alla Prima Crociata, Ernani, Il Trovatore, Macbeth, La Traviata, La Forza Del Destino.