Cosa faremo da grandi?
Il tour del cantautore toscano Lucio Corsi
Del singolo apripista che dà il titolo all'album, Corsi dice:
Vincitore nel 2017 del concorso Musicultura, il giovane cantautore toscano (nato a Grosseto nel 1993) ha all’attivo l'album Altalena Boy/Vetulonia Dakar (con cui ha esordito nel 2015) e Bestiario Musicale, pubbicato nel 2017. Nello stesso anno ha aperto i concerti del tour teatrale dei Baustelle e di Brunori SAS; ha suonato in giro per l’Italia partecipando a vari festival tra cui il Festival Di Musica Distesa e al Miami Festival.L’idea di questa canzone è nata d’inverno, sulla spiaggia di Castiglione della Pescaia, vicino a dove sono cresciuto. Ero con un amico, data la stagione non c’era granché da fare, così siamo finiti sulla sabbia e lì è venuta fuori l’immagine al centro del brano, quella di qualcuno che aveva costruito le conchiglie per poi gettarle in mare. Immagine che poi mi è tornata in mente a rappresentare il massimo esempio di grande impresa mandata in fumo con l’animo in pace, concetto che è diventato il fulcro del brano. Ciò che descrivo è un modo possibile di vivere – il mio – in cui si festeggiano più le partenze che i traguardi, in cui si può smontare tutto ciò che si è fatto per ripartire serenamente verso altre avventure. A me non interessa raggiungere chissà quale traguardo in modo da essere ricordato: m’impegno in ciò che faccio, ma a guidarmi non è l’inutile smania di successo. Tanti si muovono spinti da quest’ultima, io no, perché per me l’arte è un’altra cosa, del tutto separata dall’ambito dell’intrattenimento e del commercio. Se scrivo canzoni è perché amo esprimermi tramite la musica e sono felice se quelle canzoni mi soddisfano: mi basta questo.