Fiati e Percussioni dell'Orchestra Rai

Concerti per la ripresa

16 Lug 2020 > 16 Lug 2020
Quinto appuntamento dei “Concerti per la ripresa”, con i quali l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ha riaperto la sua attività. Ancora una volta musica d’insieme, con i gruppi strumentali dell’Orchestra, giovedì 16 luglio alle 20.30 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, in diretta su Radio3 e in live streaming sul portale di Rai Cultura.

Venticinque strumentisti a fiato e tre percussionisti per un programma che si estende dal Cinquecento al nostro tempo.
Apre la serata il Richard Strauss ventenne della Suite op. 4, eseguita per la prima volta dallo stesso compositore nel 1884, in un concerto che segnò anche l’inizio della sua carriera di direttore d’orchestra. Quasi una sinfonia vera e propria in quattro tempi, che impegna legni e corni dilatando il classico quintetto di fiati settecentesco. In questa composizione al tempo stesso elegante e significativa, complessa e gradevole, il musicista giovanissimo indica le linee del suo percorso stilistico più maturo.
Si prosegue con la festosa esplosione di suoni della Toccata introduttiva dell’Orfeo di Claudio Monteverdi, e con una trascrizione per ottoni di un brano della cantata di Johann Sebastian Bach Wachet auf, ruft uns die Stimme (Svegliatevi, ci chiama la voce).
In programma anche due pagine del Novecento storico, nate da intenzioni opposte: la rutilante Wiener Philharmoniker Fanfare per ottoni e timpani, scritta nel 1924 da Richard Strauss per il primo ballo di Carnevale dei Filarmonici, che da allora la ripetono ogni anno in apertura della manifestazione, e l’intensa Fanfare for the common man, con la quale nel 1942, in piena Seconda Guerra Mondiale, l’americano Aaron Copland volle rendere omaggio all’“uomo comune”, indicato con queste parole dal vicepresidente degli Stati Uniti Henry Wallace come spina dorsale del paese allora impegnato nella difesa della libertà.
Più giocoso invece il recente Tre gatti d’ottone, dedicato nel 2009 dall’inglese Cris Hazell ai suoi amici a quattro zampe, seguito dalla popolarissima Marcia trionfale dall’Aida di Giuseppe Verdi, trascritta per quattro trombe, corno, quattro tromboni, tuba e timpani da Fabio Codeluppi. 
 
Per motivi legati all’emergenza sanitaria, per i professori dell’OSN Rai, per gli artisti e per tutte le persone coinvolte, saranno attuate le necessarie norme di sicurezza e non sarà previsto l’accesso in sala del pubblico. La musica firmata Rai arriverà comunque nelle case di tutti gli italiani attraverso Radio3 e il portale di Rai Cultura, che trasmetteranno in diretta e in streaming tutti i “Concerti per la ripresa”.
 

Fiati e Percussioni dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai

Marco Iorino, Paolo Fratini flauti
Nicola Patrussi, Teresa Vicentini oboi
Enrico Maria Baroni, Graziano Mancini clarinetti
Andrea Cellacchi, Bruno Giudice fagotti
Ettore Bongiovanni, Marco Panella, Gabriele Amarù, Emilio Mencoboni, Marco Peciarolo, Marco Tosello, Paolo Valeriani corni
Marco Braito, Alessandro Caruana, Ercole Ceretta, Daniele Greco D’Alceo trombe
Diego Di Mario, Gianfranco Marchesi, Antonello Mazzucco tromboni
Matteo Magli tuba
Biagio Zoli timpani
Carmelo Giuliano Gullotto, Emiliano Rossi percussioni
 

Richard Strauss (1864 – 1949)
Suite in si bemolle maggiore per strumenti 13 a fiato, op. 4 (1884)

Durata:25’
 

Claudio Monteverdi (1567 – 1643)
Toccata da Orfeo (1607)

Durata: 2'

Johann Sebastian Bach (1685 - 1750)
Wachet auf, ruft uns die Stimme, Cantata BWV 104 (1731)
N. 4. Chorale Zion hoert, die Waechter singen - trascrizione per ottoni di Peter Reeve

Durata: 5’

Richard Strauss (1864 – 1949)
Wiener Philharmoniker Fanfare (1924)

Durata:2'30'' 

Chris Hazell (1948)
Three Brass Cats (1980)

Durata: 10'

Aaron Copland (1900 – 1990)
Fanfare for the common man (1942)

Durata: 4'30''

Giuseppe Verdi (1813 – 1901) 
Marcia trionfale da Aida (1871) - trascrizione di Fabio Codeluppi per quattro trombe, corno, quattro tromboni, tuba e timpani

Durata: 6'
 

Il concerto è trasmesso in diretta su Radio3 per Il Cartellone di Radio3 Suite e su questa pagina del sito Rai Cultura.
Riprese a cura del Centro di Produzione Rai di Torino.