Messiah di Händel
Secondo appuntamento dei Concerti per il Giubileo presso S.Ignazio di Loyola in Roma
In vista dell’Anno Santo 2025, il 28 aprile presso la chiesa di Sant’Ignazio di Loyola è stato eseguito uno dei massimi capolavori musicali del ‘700: il Messiah di Georg Friderich Haendel.
Si è trattato del secondo appuntamento dei Concerti per il Giubileo promossi dal Dicastero per l’Evangelizzazione in vista dell’Anno Santo 2025, che ha visto impegnato il giovane ensemble fiorentino I Musici del Gran Principe in un’esecuzione storicamente informata, ovvero con l’uso di strumenti antichi e prassi esecutiva dell’epoca.
Il Messiah è un oratorio monumentale in lingua inglese, su libretto di Charles Jennens, che lo elaborò direttamente dalla versione della Bibbia e del libro dei Salmi contenute nel Book of Common Prayer della Chiesa Anglicana. È suddiviso in tre grandi sezioni che riguardano la vita di Cristo: l’Avvento, la Passione, morte e Resurrezione, ed infine la seconda venuta gloriosa. L’opera fu eseguita per la prima volta a Dublino il 13 aprile 1742 ed ottenne un successo abbastanza tiepido, ma negli anni successivi la sua fama crebbe, al punto che diversi anni dopo Wolfgang Amadeus Mozart ne curò una versione in tedesco con una completa revisione dell’orchestrazione.
I Musici del Gran Principe sono una compagine sia vocale che strumentale di giovani professionisti specializzati in esecuzioni storicamente informate. Fondati nel 2017 da Samuele Lastrucci, rappresentano un punto di riferimento per la riscoperta del repertorio connesso alla dinastia medicea. Classe 1994, Lastrucci è un appassionato conoscitore di storia e arte del Sei-Settecento. L’ensemble è dedicato alla memoria del Gran Principe Ferdinando de’ Medici, mecenate e protettore di illustri compositori.
Gli altri appuntamenti della Stagione di concerti per il Giubileo sono programmati per il 3 novembre presso l’Auditorium Conciliazione, dove l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia eseguirà la sinfonia n° 5 di Dmitri Shostakovich, ed infine il 22 dicembre presso la chiesa di S. Ignazio di Loyola, dove la Pontificia Cappella Musicale Sistina si esibirà in un programma polifonico con musiche di Palestrina, Perosi e Bartolucci.
Concerti per il Giubileo
3 novembre, Auditorium Conciliazione ROMA
Sinfonia n° 5 di Dmitri Shostakovich - Accademia Nazionale di Santa Cecilia
22 dicembre, S. Ignazio di Loyola ROMA
Musiche di Palestrina, Perosi e Bartolucci - Pontificia Cappella Musicale Sistina
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