Sulle note del PIF

Sulle note del PIF

A Castelfidardo la 46esima edizione del prestigioso concorso fisarmonicistico

28 Set 2021 > 02 Ott 2021
Sulle note del PIF
Più di duecento musicisti da venti nazioni e un cartellone con oltre sessanta eventi tra concerti, audizioni, premiazioni, presentazioni, seminari, incontri e mostre. Dal 28 settembre al 2 ottobre, Castelfidardo, patria della fisarmonica, si appresta a diventare Capitale della Musica con cinque giorni intensi, tutti da vivere. Ecco il PIF 2021, il concorso di fisarmonica più importante al mondo per storia, tradizione, qualità e statura degli artisti che nel tempo hanno contribuito a renderlo tale. Il Premio Internazionale della Fisarmonica è arrivato alla sua 46esima edizione e ha tutta l’intenzione di continuare a stupire, e di nuovo dal vivo, dopo l’edizione “da remoto” dello scorso anno.

Il PIF è promosso da Comune e Pro Loco di Castelfidardo, con il patrocinio di Regione Marche, Camera di Commercio di Ancona e SIAE.. 

Sono emozionato nel pensare a un Pif che torna in presenza dopo questo periodo streaming. Sarà una manifestazione innovativa il cui filo conduttore resta la passione per la fisarmonica e l’amore per la buona musica. Per la prima volta avremo un’orchestra filarmonica residente e un cartellone, contenitore di musicisti e artisti di diverse estrazioni
Antonio Spaccarotella, Direttore artistico PIF

Dal 28 settembre al 2 ottobre arriveranno nella cittadina marchigiana sulle colline del Monte Conero grandi nomi del panorama musicale italiano come Stefano Bollani, Eugenio Bennato, Silvia Mezzanotte, Ksenija Sidorova. La cornice dorata attorno al Premio, diviso in più sezioni a seconda dei generi. Dal jazz all’elettronica, dalla classica alla world music la battaglia tra i partecipanti, suddivisi anche per età, è a colpi di note e performance. Il premio principale, assegnato nell’ambito della categoria Premio, vedrà un vincitore assoluto, selezionato da una giuria internazionale di qualità, presieduta dal fisarmonicista e compositore Corrado Rojac. Previsti, inoltre, premi speciali, tra cui quello per la miglior interprete donna (Premio Femme Up, grande novità 2021), ideato per sostenere la carriera delle musiciste e promuovere il talento femminile, non sempre adeguatamente rappresentato sui palcoscenici nazionali ed internazionali. 

La kermesse si aprirà martedì 28 settembre con il concerto inaugurale di Eugenio Bennato al Parco delle Rimembranze. Qui si aprirà e si chiuderà il PIF, sabato 2 ottobre, con il grande concerto di Stefano Bollani (con Antonello Salis). Tra i protagonisti di questa edizione anche Filippo Arlia, tra i più giovani e apprezzati maestri a livello internazionale, direttore della residente Orchestra Filarmonica della Calabria. Sarà proprio lui ad accompagnare Bennato all’apertura del PIF. Lo ritroveremo anche venerdì 1 ottobre al Cinema Teatro Astra nel concerto di Duettango con Silvia Mezzanotte, oltre che al fianco dei finalisti del PIF.

INGRESSI
Per accedere a tutti gli spettacoli sarà necessario esibire il green pass e indossare la mascherina. 

Per assistere alle esibizioni dei virtuosi della fisarmonica Ksenija Sidorova e Pietro Roffi, Mirco Patarini e Renzo Ruggieri e Zbigniew Chojnacki occorrerà registrarsi a questo link  per motivi di sicurezza legati al rispetto delle misure anti – Covid.

La stessa procedura andrà seguita per le audizioni, per gli altri spettacoli con posti a sedere, la premiazione e tutte le iniziative collaterali