Una "Domenica in musica" con i gruppi da camera dell'Orchestra Rai
Il 10 ottobre maratona musicale dalle 11 alle 19.30 all'Auditorium "Toscanini" di Torino
Due pezzi della seconda metà del Novecento come il Concerto pour Euphonium di Vladimir Cosma e Symphonic Songs for Band di Robert Russell Bennett sono invece affidati al successivo gruppo composto da Marco Jorino e Luigi Arciuli (flauti), Nicola Patrussi e Teresa Vicentini (oboi), Luca Milani, Graziano Mancini e Salvatore Passalacqua (clarinetti), Cristian Crevena e Bruno Giudice (fagotti), Mario Giovannelli (sassofono), Paolo Valeriani e Marco Peciarolo (corni), Roberto Rossi e Alessandro Caruana (trombe), Joe Burnam e Arnaldo Marchesi (tromboni), Antonello Mazzucco (eufonio), Matteo Magli (tuba), Claudio Romano, Biagio Zoli e Carmelo Gullotto (percussioni) e Devid Ceste (direttore e solista di eufonio).Si inizia alle 11 con il gruppo formato da Ercole Ceretta (flicorno soprano), Alice Costamagna e Giulia Marzani (violini), Federico Maria Fabbris (viola), Stefano Blanc (violoncello) e Alessandro Belli (contrabbasso). In programma brani di Henry Mancini (The Day of Wine and Roses), Hoagy Carmichael (Lazy River), Lee Morgan (I Remember Clifford), George Gershwin (Three American Songs, The Man I Love e Lullaby), ma anche un brano più recente come Notte serena di Corrado Maria Saglietti, scritto nel 2009.
Si prosegue, tra le 16.30 e le 17.30, con gli archi di Arianna Luzzani e Roberta Caternuolo (violini), Margherita Sarchini e Davide Ortalli (viole), Marco Dell’Acqua e Amedeo Fenoglio (violoncelli), impegnati nel Sestetto dall’opera Capriccio di Richard Strauss e nel Sestetto op. 23 n. 4 in fa minore di Luigi Boccherini. Il programma continua con il Quintetto op. 77 n. 2 in sol maggiore per archi di Antonín Dvořák, con Matteo Ruffo ed Elisa Schack (violini), Federico Maria Fabbris (viola), Fabio Storino (violoncello) e Pamela Massa (contrabbasso).A seguire, tra le 14.30 e le 15.30, il trio composto da Alice Milan (violino), Michelangiolo Mafucci (violoncello) e Luca Ieracitano (pianoforte) interpreta il Trio con pianoforte op. 92 n. 2 che Camille Saint-Saëns compose nel 1891 ad Algeri e ultimò l’anno successivo a Ginevra.
Graziano Mancini (clarinetto), Marco Panella (corno), Bruno Giudice (fagotto), Francesco Punturo e Martina Mazzon (violini), Ermanno Franco (violoncello) e Alessandro Belli (contrabbasso) propongono quindi il Settimino in mi bemolle maggiore di Max Bruch.
Si passa quindi al Settecento di Leopold Mozart e Bach con il Concerto per trombone contralto e orchestra del primo e il Concerto in la minore per violino, archi e basso continuo del secondo. A interpretare queste ultime pagine, che chiudono il programma della “Domenica in Musica”, Diego Di Mario (trombone solista), Roberto Ranfaldi (violino concertatore), Giuseppe Lercara, Marco Lamberti, Matteo Ruffo e Elisa Schack (violini primi), Paolo Giolo, Giulia Marzani, Antonella D'Andrea e Alice Milan (violini secondi), Ula Ulijona, Margherita Sarchini e Riccardo Freguglia (viole), Marco Dell'Acqua e Fabio Storino (violoncelli), Gabriele Carpani (contrabbasso), Nicola Patrussi e Teresa Vicentini (oboi), Ettore Bongiovanni e Paolo Valeriani (corni).Altri tre quintetti, composti da due autori italiani vissuti a cavallo tra Sette e Ottocento come Luigi Boccherini e Giuseppe Maria Cambini, sono al centro della proposta, tra le 18.30 e le 19.30, di Antonella D’Andrea e Sawa Kuninobu (violini), Davide Ortalli (viola), Amedeo Fenoglio (violoncello), Luigi Arciuli (flauto) e Franco Tangari (oboe). Di Boccherini è in programma il Quintetto op. 17 n. 5 in sol maggiore per flauto e archi e il Quintetto op. 55 n. 3 in re maggiore per oboe e archi; di Cambini il Quintetto op. 8 n. 1 in sol maggiore per flauto, oboe, violino, viola e violoncello.
I biglietti sono in vendita presso l’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino a 5 euro per il singolo concerto, 10 euro per due concerti, 13 euro per tre e 15 euro per tutta la giornata, acquistabili anche qui online dal 28 settembre 2021.