Il ballo all'Opera

Il concerto in 2 battute

E' piuttosto naturale tracciare un parallelo tra il Moïse et Pharaon di Rossini e i Vespri siciliani di Verdi coi loro relativi balletti, il tratto di unione è il Grand-Opéra.
Le due opere trattano temi di grandissima levatura drammatica, quali la liberazione degli Ebrei e la rivoluzione in Sicilia, ma il Grand-Opéra francese esige che anche in maniera decontestualizzata sia presente un momento di relax, e nei terzi atti di entrambe le opere ad un certo punto inizia un balletto nel tempio di Iside e dall'altra parte il balletto delle quattro stagioni nel palazzo del governatore: un momento di pausa imposto dal Grand-Opéra al quale volentieri si assoggettano Rossini e Verdi, dando vita a due partiture di grandissimo virtuosismo orchestrale e di molta efficacia da un punto di vista coreografico
Il Direttore Artistico dell'Orchestra Rai Ernesto Schiavi introduce il concerto "Il ballo all'Opera, il primo dei due appuntamenti del ciclo "Il ballo all'Opera e al Cinema" dal contenuto ricreativo, nei quali la consueta cura per la qualità musicale si sposa con forme e temi più leggeri. Sul podio è protagonista Speranza Scappucci che propone una scelta di celebri momenti danzati tratti da capolavori come Moïse et Pharaon di Gioachino RossiniLa Gioconda di Amilcare Ponchielli, con la famosa Danza delle ore; la Carmen di George Bizet, con l’Aragonese e la Seguidilla contenute in una Suite che ripercorre i principali momenti sinfonici dell’opera; per chiudere con il divertissement Les Saisons (Le stagioni) da Les vêpres siciliennes di Giuseppe Verdi.

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