Alban Berg e Jean Sibelius

Il concerto in 2 battute

Il 28 giugno del 1914, con l'assassinio di Sarajevo, l'Impero austriaco implode, termina l'era d'oro, di sicurezza, ma già prima si avvertivano sotto la panna montata i segni dell'imminente catastrofe. In questi anni nascono i Drei Orchesterstücke che Alban Berg dedica con riverenza al suo maestro Arnold Schönberg, dal quale però segna un profondo distacco.  Mentre Schönberg recide i legami con il passato creando una scrittura del tutto nuova, Berg inserisce in quest'opera tutti gli stilemi mahleriani e tardo romantici rovinati, distrutti, dando vita a un'implosione con un chiaro e decadente ricordo
Il Direttore Artistico Ernesto Schiavi introduce l'ultimo concerto di stagione che segna l'attesissimo ritorno con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Kirill Petrenko, il direttore russo naturalizzato austriaco e attuale Direttore principale dei Berliner Philharmoniker.

Oltre ai Drei Orchesterstücke, op.6 di Alban Berg, Petrenko propone la Lemminkäinen Suite op. 22, di Jean Sibelius, ispirata al folclore e all’epica finlandese.

Biglietti disponibili anche online