Bernd Alois Zimmermann, Enno Poppe e Iannis Xenakis

Il concerto in 2 battute

Bernd Alois Zimmermann è tra i compositori più originali del Novecento. Di lui ascoltiamo due brani: Stille und Umkehr, scritto per la città di Norimberga in occasione del 500° anno dalla nascita di Albrecht Dürer e Photoptosis, ispirato al dipinto monocromo di Yves Klein del Musiktheater di Gelsenkirchen. Klein è pittore molto emblematico di quest'epoca, famoso per i suoi dipinti blu spugnati, cifra stilistica alla quale Zimmermann si ispira per la sua composizione musicale divisa in tre parti, con una simpatica citazione della Nona di Beethoven tra la prima e la seconda parte
Il Direttore Artistico dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai Ernesto Schiavi introduce l’ultimo appuntamento di Rai NuovaMusica – la consueta rassegna dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai dedicata alla musica di oggi, distribuita nel corso della stagione sinfonica – in programma venerdì 5 maggio alle 20.30 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino.

A guidare la compagine Rai Michele Gamba, che propone due grandi lavori orchestrali del compositore tedesco Bernd Alois Zimmermann: Photoptosis, in prima esecuzione italiana, e Stille und Umkehr. Si prosegue con la prima italiana di Schnur per violino e orchestra di Enno Poppe. A interpretarlo è chiamato il violinista Francesco D’Orazio, già protagonista con l’Orchestra Rai di numerosi concerti. La serata si chiude con Jonchaies per grande orchestra di Iannis Xenakis, brano del 1977 nel quale il compositore greco riesce a raggiungere una prodigiosa sintesi fra l’azione compositiva di matrice matematica e la poetica orchestrale, riuscendo a restituire musicalmente l’ambiente palustre al quale il titolo – letteralmente “giuncheto” – fa riferimento.

Biglietti disponibili anche online