Orchestra Rai - Stagione 2023/2024

Il discorso di apertura del Direttore Artistico Ernesto Schiavi

Caro pubblico,
anche quest'anno, per voi e per i sempre più numerosi spettatori che ci seguono su Radio3, su Rai5 e in live streaming su Rai Cultura proponiamo un programma di concerti all’insegna della vivacità e della varietà culturale con celebri opere musicali arricchite da realtà meno note e inconsuete.
Nella stagione 2023/2024 il nuovo direttore principale Andrés Orozco-Estrada ci accompagnerà in un percorso musicale ricco e variegato, a partire dal concerto straordinario del 14 ottobre che mette insieme la Jupiter di Mozart e i Quadri di un’esposizione di Musorgskij, per passare a gennaio alla Sinfonia di Praga di Mozart e a Ein Heldenleben di Strauss fino al tradizionale Concerto di Pasqua con l’icona sacra più emblematica di Pergolesi, lo Stabat Mater dolorosa e la Pastorale di Beethoven. Orozco-Estrada proporrà inoltre a maggio il Concerto n. 3 di Beethoven, interpretato da Emanuel Ax, e la Fantastica di Berlioz e guiderà l’Orchestra fuori sede al Teatro Municipale di Piacenza
Il nostro viaggio musicale sarà accompagnato da direttori ormai di famiglia: il Direttore emerito Fabio Luisi, il Direttore ospite principale Robert Treviño, Ottavio Dantone e Daniele Gatti.
A Luisi sono affidati il concerto di inaugurazione che vede il felice ritorno di Martha Argerich, leggenda del pianismo internazionale, e il tradizionale Concerto di Natale con lo Schiaccianoci di Čajkovskij.
Treviño sarà impegnato in due concerti consecutivi nel mese di novembre dedicati al gigantismo di Mahler, con la Quinta e la Decima Sinfonia nella revisione di Deryck Cooke, in due produzioni in primavera, una ad aprile sotto l’etichetta di Rai NuovaMusica e una a maggio con un programma che spazia tra Stravinskij, Adams e Bernstein oltre a due presenze fuori dall’Auditorium, a Ferrara Musica e a Milano per il Festival Mahler organizzato dall’Orchestra Verdi.
La raffinatezza di Ottavio Dantone accompagnerà due concerti ad aprile che vedranno in programma in particolare il Concerto n. 22 per violino e orchestra di Viotti nel 200° anniversario della sua scomparsa oltre ad opere di Mozart, Beethoven e Spontini.
Graditissimo il ritorno di Daniele Gatti, che dopo i tre integrali sinfonici di Brahms, Schumann e Mendelssohn, proporrà di Šostakóvič la Decima Sinfonia e di Mozart la Sinfonia n. 34 in do maggiore, K 338.

Accanto ai preziosi e felicissimi ritorni di direttori e solisti come Daniel Harding, James Conlon, Kazuki Yamada, Juraj Valčhua, Michele Mariotti, Andris Poga, Enrico Dindo, Frank Peter Zimmermann, Alexander Gadjiev, Marco Angius, Anna Tifu, Marie-Ange Nguci, Yulianna Avdeeva, Jan Lisiecki, avremo brillanti artisti di estremo prestigio, tra cui Philippe Jordan, Hannu Lintu, Krzysztof Urbański, Ettore Pagano, Matthias Pintscher, Han-na Chang, Mischa Maisky, alcuni di loro al debutto con la nostra Orchestra.

Oltre ai tradizionali Concerti di Pasqua, Natale e Carnevale, quest’ultimo affidato a Kristjan Järvi, l’Orchestra ricorda Puccini con un concerto dedicato alle sue opere giovanili, tra cui la Messa di Gloria, diretto da Michele Gamba, con la partecipazione del Coro del Teatro Regio di Torino e le voci di Francesco Meli e Markus Werba.
Alla bacchetta di Dmitry Matvienko è affidato il concerto per il giorno della Memoria in doppia serata, il 25 e il 26 gennaio, con due brani da Quatuor pour la fin du temps di Messiaen e l’Ottava Sinfonia di Šostakóvič.

La grande offerta sinfonica è arricchita da quella cameristica con il consueto ciclo “Le domeniche dell’Auditorium”, che da fine gennaio vedrà avvicendarsi un nutrito numero di Ensemble della nostra Orchestra. Prosegue anche la consueta rassegna di musica contemporanea Rai NuovaMusica con tre serate tra aprile e maggio. 
Tre appuntamenti a giugno sotto l’etichetta “Rai Orchestra Pops” vedranno l’Orchestra diretta da Andrés Orozco-Estrada, David Giménez e John Axelrod in una serie di concerti ai confini tra la musica sinfonica e la contaminazione con altri generi musicali.

Nuovamente compagine principale per la 44esima edizione del Rossini Opera Festival, la nostra Orchestra sarà molto impegnata anche fuori dall’Auditorium Rai, con una tournée in Oman di stampo rossiniano, con concerti a Piacenza, al Festival MiTo SettembreMusica, Ferrara Musica, al Festival Mahler dell’Orchestra Verdi di Milano, nonché con il tradizionale concerto di Natale ad Assisi trasmesso in Eurovisione.
E di nuovo benvenuti nella musica, nella sua viva testimonianza dei fondamentali interrogativi dell’esistere; su di loro, sulla loro evoluzione la musica si interroga, e di volta in volta li pone con accenti e modi diversi; non è suo compito risolverli, ma renderci sensibili e farli nostri, sorprenderci e farci riflettere. Nel suo concreto mistero ci porta dentro lo stupore, radice sostanziale del conoscere, cura l’indigenza della fantasia e ci rende la vita più sopportabile.
Buona musica

Ernesto Schiavi
Direttore artistico dell'OSN Rai

Sfoglia il programma della stagione sinfonica 2023/2024

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