Ellington, Marsalis e Gershwin

Il concerto in 2 battute

Un Americano a Parigi nasce su commissione della New York Philharmonic. Al suo arrivo a Parigi Gershwin è accolto come una star, è invitato in tutti i salotti parigini, una vita di mondanità che non gli consente di scrivere e concentrarsi sul brano; scappa quindi a Vienna dove scrive a pianoforte il brano completo per tornare a Parigi dove avrebbe lavorato, visitando e vivendo la città, all'orchestrazione.
L'orchestrazione è straordinaria perché riesce a cogliere tutti i momenti della passeggiata di uno yankee nel capoluogo francese, con i suoi profumi, i colori, gli odori, le musiche. Un affresco straordinario reso in partitura, un brano che può essere definito parigino ma anche autenticamente americano per la ricca presenza di blues e jazz
Il Direttore Artistico Ernesto Schiavi introduce l'appuntamento conlclusivo della rassegna estiva Rai Orchestra POPS che l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai propone giovedì 29 giugno alle 20.30 all'Auditorium Rai "Arturo Toscanini" di Torino.

La serata si apre con The Three Black Kings, ultimo lavoro di Duke Ellington rimasto incompiuto al momento della sua morte, a seguire il Concerto per violino e orchestra di Wynton Marsalis, interpretato dal violinista vincitore della 56esima edizione del Premio Paganini di Genova, Giuseppe Gibboni. Sul podio John Axelrod, che propone in chiusura il poema sinfonico di George Gershwin An American in Paris.  

I biglietti singoli dei quattro concerti di “Rai Orchestra Pops” da 15 a 20 euro sono in vendita online e presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino.