Il debutto di María Dueñas con l'Orchestra Rai diretta da Orozco-Estrada
Giovedì 10 aprile a Torino, in live streaming e diretta Radio. Replica venerdì 11 aprile
Ha incantato le giurie dei concorsi violinistici più prestigiosi, dalla Zhuhai International Mozart Competition a quello dedicato a Yehudi Menuhin, dove ha ottenuto anche il premio del pubblico, creandosi un seguito globale online. Suona con le principali orchestre e i direttori più prestigiosi. Ha un talento poliedrico che l’ha portata a eseguire musica contemporanea, a lei dedicata, ma anche a scriverne: il suo Farewell per pianoforte è stato premiato al concorso per giovani compositori “Von fremden Ländern und Menschen” e la sua composizione Homage 1770 per violino solo è stata pubblicata dalla Deutsche Grammophon. È María Dueñas, la giovane violinista spagnola, classe 2002, che giovedì 10 aprile alle 20.30 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino debutta con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. La serata, trasmessa in diretta su Radio3 e in live streaming da Rai Cultura (a questo link www.raiplay.it/dirette/raiplay2), è replicata venerdì 11 aprile alle 20.
María Dueñas – che nei suoi concerti suona un violino Nicolò Gagliano prestito dal Fondo tedesco per gli strumenti musicali amministrato dalla Deutsche Stiftung Musikleben, o lo Stradivari Camposelice del 1710, in generoso prestito della Nippon Music Foundation – propone la Symphonie espagnole in re minore op. 21 per violino e orchestra di Édouard Lalo.
María Dueñas – che nei suoi concerti suona un violino Nicolò Gagliano prestito dal Fondo tedesco per gli strumenti musicali amministrato dalla Deutsche Stiftung Musikleben, o lo Stradivari Camposelice del 1710, in generoso prestito della Nippon Music Foundation – propone la Symphonie espagnole in re minore op. 21 per violino e orchestra di Édouard Lalo.
Dedicata al virtuoso del violino Pablo de Sarasate, che la interpretò per la prima volta nel 1875 a Parigi, è una delle poche opere del compositore francese entrate regolarmente in repertorio, e richiama un certo folclore spagnolo, evocando ritmi e canti ispanici, nel rispetto della forma del concerto
Sul podio sale il Direttore principale dell’Orchestra Rai Andrés Orozco-Estrada. Nato a Medellín, in Colombia, nel 1977, ha debuttato con l’OSN nel maggio 2022, e nell’ottobre 2023 ha iniziato una collaborazione di tre anni come Direttore principale, che lo porta sul podio della Rai più volte in stagione e in tournée. È stato a capo di compagini come l’Orchestra della Radio di Francoforte, i Wiener Symphoniker e la Houston Symphony. Dalla stagione 2025/2026 diventerà Generalmusikdirektor della Città di Colonia, prendendo le redini della Gürzenich Orchestra e dell’Opera della città tedesca, una delle più importanti metropoli culturali europee. Dirige abitualmente orchestre come i Wiener e i Berliner Philharmoniker, la Staatskapelle di Dresda, la Gewandhausorchester di Lipsia e quella del Concertgebouw di Amsterdam.
Nella seconda parte della serata Orozco-Estrada propone la Sinfonia n. 3 in la minore per orchestra, op. 56 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, detta Scozzese, che fu ispirata dalla visita che il compositore fece all’arcipelago scozzese delle Ebridi nell’agosto del 1829. Scritta 13 anni dopo, tra il 1841 e il 1842, l’opera fu concepita proprio a Edimburgo all’epoca dei primi entusiasmi per la maestosa natura nordica, la poesia ossianica e i romanzi di Walter Scott: è una sinfonia di malinconia sognante in cui sono evocati i paesaggi e le brume di Scozia che tanto affascinarono il musicista.
Nella seconda parte della serata Orozco-Estrada propone la Sinfonia n. 3 in la minore per orchestra, op. 56 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, detta Scozzese, che fu ispirata dalla visita che il compositore fece all’arcipelago scozzese delle Ebridi nell’agosto del 1829. Scritta 13 anni dopo, tra il 1841 e il 1842, l’opera fu concepita proprio a Edimburgo all’epoca dei primi entusiasmi per la maestosa natura nordica, la poesia ossianica e i romanzi di Walter Scott: è una sinfonia di malinconia sognante in cui sono evocati i paesaggi e le brume di Scozia che tanto affascinarono il musicista.
I biglietti per il concerto, da 9 a 30 euro, sono in vendita online e presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino. Informazioni: 011.8104653 - 8104961 – biglietteria.osn@rai.it
Auditorium Rai “A. Toscanini”, Torino
Giovedì 10 aprile 2025, 20.30
Venerdì 11 aprile 2025, 20.00
ANDRÉS OROZCO-ESTRADA direttore
MARIA DUEÑAS violino
ORCHESTRA SINFONICA NAZIONALE DELLA RAI
Édouard Lalo (1823-1892)
Symphonie espagnole in re minore, op. 21
per violino e orchestra (1874)
Allegro non troppo
Scherzando. Allegro molto
Intermezzo. Allegretto non troppo
Andante
Rondò. Allegro
Durata: 33’ ca.
Ultima esecuzione Rai a Torino: 21 dicembre 2006, Rafael Frühbeck de Burgos, Vadim Repin
Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847)
Sinfonia n. 3 in la minore per orchestra, op. 56 (MWV N 18)
Scozzese (1829-1842)
Introduzione e Allegro agitato
Scherzo assai vivace
Adagio cantabile
Allegro guerriero e Finale maestoso
Durata: 40’ ca.
Ultima esecuzione Rai a Torino: 11 novembre 2021, James Feddeck