Ritmi dalle Americhe per Rai Orchestra POPS
Le direttrici Ana María Patiño-Osorio e Gianna Fratta salgono sul podio dell'Orchestra Rai per due concerti all'Auditorium Rai di Torino il 12 e il 19 giugno
Tra i brani in programma la Rhapsody in blue con Alessandro Taverna solista e la suite da Star Wars
Dal folklore messicano dei brani orchestrali di José Pablo-Moncayo alle melodie che hanno segnato la storia di Hollywood con la suite da Star Wars di John Williams. Ma anche la musica popolare colombiana nelle composizioni di Adolfo Mejía e i ritmi brasiliani di Oscar Lorenzo Fernández, fino all’America di George Gershwin e di Leonard Bernstein, rappresentata da capolavori come la Rhapsody in blue e l’ouverture dall’operetta Candide. “Rai Orchestra Pops”, il ciclo di concerti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai che esplora i confini tra il linguaggio classico, la scrittura sinfonica, la musica etnica, il crossover e lo swing, torna con due appuntamenti il 12 e il 19 giugno all’Auditorium Rai di Torino. Impegnate rispettivamente sul podio sono le due direttrici Ana María Patiño-Osorio e Gianna Fratta
Messico, Brasile e Colombia sono al centro del primo concerto, in programma giovedì 12 giugno alle ore 20.30 e trasmesso in diretta da Rai Radio3 per ‘Il Cartellone’ di Radio3 Suite e in live streaming da Rai Cultura (a questo link www.raiplay.it/dirette/raiplay2). Protagonista sul podio la giovane direttrice colombiana classe 1995, Ana María Patiño-Osorio, la cui carriera è in rapida ascesa dopo la vittoria, lo scorso anno, del Secondo Premio, del Premio del Pubblico e del Premio della Giuria Giovani al Concorso Malko per Giovani Direttori d’Orchestra di Copenaghen.
La serata si apre con Kauyumari della compositrice messicana contemporanea Gabriela Ortiz, che si ispira alla figura del ‘cervo azzurro’ – da qui il titolo – venerata dal popolo Huichol come tramite tra mondo umano e spirituale. Seguono Bosques di José Pablo Moncayo, tra i principali esponenti della musica classica messicana, e Reisado do Pastoreio del brasiliano Oscar Lorenzo Fernández, suite orchestrale nota in particolare per il terzo e ultimo dei suoi movimenti – Batuque – che incorpora elementi tratti dalla musica afro-brasiliana. Nella seconda parte del concerto, dopo un’incursione tra i ritmi delle danze tradizionali della Colombia con la Pequeña suite para orquesta di Adolfo Mejía, si torna al Messico con le popolarissime Huapango di Moncayo e la Danzón n. 2 di Arturo Márquez, ispirata all’omonimo stile di danza di origine cubana ma profondamente radicata nel folklore messicano di Veracruz.
Il secondo appuntamento, previsto per giovedì 19 giugno alle ore 20.30 anche in live streaming (a questo link www.raiplay.it/dirette/raiplay2), è invece diretto da Gianna Fratta. Poliedrica e versatile direttrice d’orchestra e pianista, insignita del titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti artistici internazionali, è già salita sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai per il concerto di chiusura del progetto Professione Orchestra nel 2022, che dirigerà anche nell’edizione di quest’anno.
La serata si apre con Kauyumari della compositrice messicana contemporanea Gabriela Ortiz, che si ispira alla figura del ‘cervo azzurro’ – da qui il titolo – venerata dal popolo Huichol come tramite tra mondo umano e spirituale. Seguono Bosques di José Pablo Moncayo, tra i principali esponenti della musica classica messicana, e Reisado do Pastoreio del brasiliano Oscar Lorenzo Fernández, suite orchestrale nota in particolare per il terzo e ultimo dei suoi movimenti – Batuque – che incorpora elementi tratti dalla musica afro-brasiliana. Nella seconda parte del concerto, dopo un’incursione tra i ritmi delle danze tradizionali della Colombia con la Pequeña suite para orquesta di Adolfo Mejía, si torna al Messico con le popolarissime Huapango di Moncayo e la Danzón n. 2 di Arturo Márquez, ispirata all’omonimo stile di danza di origine cubana ma profondamente radicata nel folklore messicano di Veracruz.
Il secondo appuntamento, previsto per giovedì 19 giugno alle ore 20.30 anche in live streaming (a questo link www.raiplay.it/dirette/raiplay2), è invece diretto da Gianna Fratta. Poliedrica e versatile direttrice d’orchestra e pianista, insignita del titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti artistici internazionali, è già salita sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai per il concerto di chiusura del progetto Professione Orchestra nel 2022, che dirigerà anche nell’edizione di quest’anno.
Per questo concerto della rassegna “Rai Orchestra Pops” Fratta propone un programma che intreccia repertorio colto con il jazz e la musica da film
Si comincia con George Gershwin, di cui sono eseguite la suite – anche nota come Catfish Row – che il compositore trasse nel 1936 dalla sua opera Porgy and Bess e la celebre Rhapsody in blue, che vede impegnato come pianista solista Alessandro Taverna. Dopo l’ouverture dal musical Candide di Leonard Bernstein, il concerto si conclude con l’esecuzione di una delle colonne sonore più epiche di tutti i tempi: la suite per orchestra da Star Wars di John Williams, che raccoglie i temi più celebri della saga cinematografica di fantascienza creata da George Lucas. Il concerto è registrato da Rai Radio3 che lo trasmetterà in data da destinarsi.
I biglietti singoli dei due concerti di “Rai Orchestra Pops” da 15 a 20 euro sono in vendita online e presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino. Informazioni: 011.8104653 - 8104961 – biglietteria.osn@rai.it
I biglietti singoli dei due concerti di “Rai Orchestra Pops” da 15 a 20 euro sono in vendita online e presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino. Informazioni: 011.8104653 - 8104961 – biglietteria.osn@rai.it