Raffaello, Correggio, Caravaggio: un'esperienza tattile

Da Maker Faire 2019

La Maddalena Penitente e la Madonna dei Pellegrini dipinte da Caravaggio, il Compianto sul Cristo morto da Correggio e il Profeta Isaia affrescato da Raffaello si trasformano in quadri da toccare. A guidare il pubblico nell’ esplorazione delle tavole tattili è il racconto che di questi capolavori pittorici ci offre Francesco Scannelli nel Microcosmo della pittura, pubblicato nel 1657, come ci illustra Federica Bertini, dottore di ricerca in “Memoria e Materia delle opere d’Arte” presso l’Università La Tuscia di Viterbo, attualmente ricercatrice, docente e storica dell’arte e uno dei tre ideatori del progetto nel 2015, insieme al prof. Carmelo Occhipinti e del prof. Alessandro Marianatoni, dell'Università di Roma "Tor Vergata".

Il progetto, finanziato dal MIUR al Dipartimento di Studi Letterari, filosofici e di storia dell’arte dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”, ha previsto una fruttuosa collaborazione tra gli storici dell’arte e i tecnici coinvolti al fine di mettere a punto una corretta modellazione dei pannelli termoformati.

Ad essere impiegato è un processo ideato nell’ambito del progetto statunitense Handsigh. I quadri tattili rappresentano uno strumento che si rivolge ad un pubblico diversificato con l’obiettivo di stimolare una fruizione sempre più consapevole e accessibile del patrimonio artistico.