Una sicurezza spaziale: le attività dell'Agenzia Spaziale Italiana

Da Maker Faire 2019

Da diversi anni l’ASI, l'Agenzia Spaziale Italiana, si è impegnata anche nel sociale organizzando eventi aperti al pubblico con l’obiettivo di diffondere una maggiore consapevolezza dei principali fattori di rischio che minacciano salute e sicurezza non solo nei luoghi di lavoro ma anche e soprattutto in casa, per strada, a scuola, come ci illustra Vito Schiavone, Responsabile Unità Servizio Prevenzione e Protezione- Agenzia Spaziale Italiana, intervenuto a riguardo nel corso di Maker Faire 2019.

In media ogni giorno muoiono 3 persone al lavoro e 9 in incidenti stradali: cifre pesanti, dovute principalmente a comportamenti errati, comportamenti che fanno oramai parte della nostra cultura, intesa come il modo di fare qui le cose.


In tale contesto, un esempio "spaziale" è rappresentato da quanto accaduto all'astronauta Luca Parmitano, che il 16 luglio 2013, con la  Extra-Vehicular Activity, 90 minuti dopo la sortita dalla Stazione spaziale internazionale, vide il suo casco riempirsi rapidamente di acqua, fino a pregiudicare completamente la visibilità e la possibilità di comunicazione con la Stazione spaziale. Con ammirevole calma e sangue freddo, l’astronauta riuscì a tornare alla stazione facendosi tirare dalla molla di riavvolgimento del suo cavo di sicurezza. 

Condividi