Intervista a Bruno Nicoli

Il terzo atto di Tosca

Il terzo atto di Tosca si apre con una sorta di concerto di campane con il quale Puccini voleva rendere l’effetto dell’alba di un nuovo giorno a Roma. Bruno Nicoli, direttore d’orchestra, che al Teatro alla Scala ricopre l’incarico di direttore dei complessi musicali di palcoscenico, ci spiega come è stato realizzato questo artificio, utilizzando anche alcune delle campane commissionate dallo stesso Puccini.

È una bella sfida, era già una bella sfida, un’idea abbastanza sperimentale per quei tempi. Noi la presentiamo come un omaggio, in questo caso, alle intenzioni dell’autore
Bruno Nicoli