Intelligenza artificiale

Silvia Rossi

Quando si parla di Intelligenza Artificiale si pensa subito a tecnologie all’avanguardia, a robot in grado di comprendere e decidere le azioni da compiere e di un mondo futuristico in cui macchine e uomini convivono. In realtà, l’Intelligenza Artificiale e il suo utilizzo sono molto più reali di quanto si possa immaginare e vengono oggi utilizzati in diversi settori della vita quotidiana. Si tratta tuttavia di utilizzi meno invasivi di quello che si pensa o di quanto viene mostrato spesso dai film di fantascienza che hanno trovato nel tema dell’Intelligenza Artificiale lo spunto per molte serie più o meno di successo. In termini tecnici, l’Intelligenza Artificiale è un ramo dell’informatica che permette la programmazione e progettazione di sistemi sia hardware che software che permettono di dotare le macchine di determinate caratteristiche che vengono considerate tipicamente umane quali, ad esempio, le percezioni visive, spazio-temporali e decisionali. Si tratta cioè, non solo di intelligenza intesa come capacità di calcolo o di conoscenza di dati astratti, ma anche e soprattutto di tutte quelle differenti forme di intelligenza che sono riconosciute dalla teoria di Gardner, e che vanno dall’intelligenza spaziale a quella sociale, da quella cinestetica a quella introspettiva. Un sistema intelligente, infatti, viene realizzato cercando di ricreare una o più di queste differenti forme di intelligenza che, anche se spesso definite come semplicemente umane, in realtà possono essere ricondotte a particolari comportamenti riproducibili da alcune macchine. 

Silvia Rossi 
Assistant Professor presso il Diparti- mento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell’Informazione - DIETI, Università di Napoli Federico II. Co-chief manager del laboratorio PRISCA (Intelligent Robotics e Advanced Cognitive System Projects) . Coordinatore e ricercatore principale del progetto nazionale UPA4SAR “Profilatura centrata sull’utente e adattamento per la robotica socialmente assistita”. Laurea in Fisica presso l’Università di Napoli Federico II, Italia, nel 2001, e il dottorato di ricerca in Information and Communication Technologies presso l’Università di Trento, Italia, nel 2006. È stata assistente di ricerca presso la Divisione di Cognitive and Communication Technologies - ITC-irst (Italia), presso l’istituto di Cibernetica E. Caianiello - CNR (Italia) e visiting researcher presso il Center for Human-Computer Communication - Oregon Health and Science University, Oregon (USA). Gli interessi di ricerca comprendono i sistemi multi-agente, l’interazione uomo- robot, le architetture cognitive e la robotica basata sul comportamento, i profili utente e i sistemi Recommender.