"La città proibita" (2006)

Un plot ispirato al King Lear di Shakespeare, pieno di passioni, tradimenti, intrighi di palazzo. Un imperatore e un’imperatrice che si odiano a morte ed ingaggiano con i loro figli una lotta per la successione al trono che sfocerà in un bagno di sangue. 

In questo colossal, girato due anni prima delle olimpiadi di Pechino nel 2008 di cui ha diretto la cerimonia di apertura, il regista Zhang Yimou ci porta indietro nel tempo, all’anno 928 d.C., nella corte imperiale della Dinastia Tang.

A parte la drammaticità della storia, il film impressiona per la grandiosità delle scenografie e i vestiti dorati degli abitanti  della “La città proibita”. Con numerose scene spettacolari di combattimento, la pellicola appartiene al genere dei “wuxia”, i racconti sugli “eroi delle arti marziali”, un genere molto amato dal  pubblico cinese.

Con un budget di 45 milioni di dollari, il film all’epoca fu la produzione cinematografica più costosa mai realizzata in Cina. 

La città proibita (满城尽带黄金甲, Mǎn chéng jǐn dài huángjīn jiǎ, letteralmente "La maledizione del fiore dorato") 
Cina, 2006

Regia: Zhang Yimou
Interpreti: Yun-Fat Chow, Li Gong, Jay Chou