Il Festival delle Spartenze e i paesi "doppi"

Notte Europea della Geografia 2021

In occasione della Notte Europea della Geografia, svoltasi in diretta streaming il 9 aprile 2021, si è voluto anche raccontare il legame “patologico” con la terra-madre. Un legame che porta le comunità derivate a creare, lontano dai borghi di origine, dei veri e propri “paesi doppi”. Il racconto è frutto dell’esperienza di una manifestazione organizzata dall’Associazione AsSud che racconta le storie migranti, Festival delle Spartenze, uno spazio aperto in cui si propongono nuove forme di resistenza e di rinascita dei territori (terre-madri) colpiti dal fenomeno dello spopolamento. Infatti, proprio alla luce della politica di recupero dei paesi in via di abbandono, il Festival ha scelto come “epicentro” Paludi (CS), uno dei tanti borghi italiani “in via d’abbandono”, dove l’incidenza dell’emigrazione sulla popolazione è del 163,7%: 17° in Italia e 1° in Calabria fra i comuni con meno di 10 mila abitanti.

Per approfondire http://festivaldellespartenze.it/

In occasione della Notte Europea della Geografia, svoltasi il 9 aprile 2021, il Dipartimento di Lettere e culture moderne e i corsi di laurea triennale in Scienze geografiche per l’ambiente e la salute e magistrale in Gestione e valorizzazione del territorio della Sapienza Università di Roma, in collaborazione con l'Associazione italiana insegnanti di geografia (ente di formazione per il personale docente accreditato presso il Ministero dell'Istruzione) hanno partecipato per il quarto anno consecutivo alla manifestazione promossa da EUGEO (Association of Geographical Societies in Europe) e supportata dall'Unione geografica internazionale.
Il tema scelto per il 2021 è Pachamama – Madre Terra, con l’intento di declinare, anche in una prospettiva di genere, argomenti e prassi proprie di iniziative di public geography come questa.
L'evento si è svolto in media partnership con Rai Scuola e Rai Cultura.