Addio a Nicoletta Orsomando

La storica annunciatrice RAI ci ha lasciato all'età di 92 anni

Rai Cultura la ricorda nello speciale "NICOLETTA ORSOMANDO. Signorina  buonasera" per la regia di Caterina Intelisano.
Un racconto vivace e divertente della carriera televisiva di una grande professionista che ha segnato la storia della Rai.

E’ stata sicuramente la “Signorina Buonasera” per eccellenza. Nicoletta Orsomando: eleganza sobria, dizione perfetta, modi garbati, sorriso rassicurante.  
Nicoletta, all’anagrafe Nicolina, Orsomando, nasce a Casapulla, in provincia di Caserta, l’11 Gennaio 1929. Figlia di un compositore e direttore di banda, durante l’infanzia si trasferisce con la famiglia in diverse località italiane, fino a giungere a Roma nel 1937.  Ultimati gli studi diventa presto un’affermata annunciatrice accompagnando  la neonata televisione italiana in tutta la sua evoluzione: dal primo annuncio in diretta del 3 gennaio 1954 - con cui si inauguravano le trasmissioni televisive- a quello del giugno del 1967  che segnava l’inizio della Mondovisione. Nicoletta   continuera’ sempre nel suo ruolo di annunciatrice, ma si dedica anche,con grande entusiasmo, alla conduzione dei programmi. “Cineselezione”, “L’Amico degli animali”, accanto ad Angelo Lombardi, e il settimo Festival di Sanremo con Nunzio Filogamo. 

Negli anni Sessanta per Nicoletta arrivano i programmi di approfondimento politico come 7 giorni al Parlamento e quelli legati al panorama della musica internazionale “  15 minuti con…” e nazionale con “Un disco per l’estate”, nonche’ i notiziari dedicati ai giovani, come il divertente e istruttivo “Giramondo. Cinegiornale dei ragazzi”.
Tra gli svariati incarichi della Orsomando,  uno che non tutti ricordano: la conduzione del telegiornale al fianco di Piero Angela.  Negli anni Settanta presenta, tra l’altro, rubriche che si occupano di giardinaggio e di animali domestici  “Piante e fiori etc etc etc”, modera dibattiti  su svariati temi educativi per adulti e ragazzi. Introduce anche gli argomenti di “Spaziolibero”, i cosiddetti “programmi dell’accesso”, di utilità sociale.
Nicoletta Orsomando, non solo annunciatrice e conduttrice televisiva, ma anche giornalista,  va in pensione nel 1993, dopo ben quarant’anni d’ impeccabile servizio: un record di durata rispetto alle carriere delle altre “Signorine Buonasera”.  
Diventata   simbolo e testimone della storia della televisione, Nicoletta continua a essere richiesta dagli autori dei programmi ed apparirà ancora come ospite negli studi televisivi per molto tempo: spesso ironizza sulla sua stessa professione, rinnovando, così, il felice rapporto con il suo pubblico che non l’ha mai dimenticata.