Mario Lodi insegna ancora

Laboratori per la formazione

Dopo 40 anni di insegnamento, nel 1978 Mario Lodi lascia le aule scolastiche e va in pensione ma non interrompe la sua attività di educatore e il suo impegno concreto e quotidiano di riflessione sulla pedagogia, sul mondo della scuola e delle bambine e dei bambini. Pubblica molti libri e racconti, promuove seminari e lancia nuovi progetti educativi. Fonda e dirige la "Scuola della Creatività", aperta al mattino alle scuole e al pomeriggio a bambini, genitori e insegnanti. Crea la Biblioteca di Lavoro, Il giornale A&B, Il Giornale dei bambini, la Casa delle Arti e del Gioco, Centro Studi e Ricerche sulla cultura del bambino. Affronta il problema dell’influenza negativa della televisione sui giovani con il romanzo La TV a capotavola, con la campagna “Una firma per cambiare la TV” e con il libro Cara TV con te non ci sto più.

Dopo la sua morte, avvenuta il 2 marzo 2014, La Casa delle Arti e del Gioco – Mario Lodi ha raccolto il testimone e porta avanti l'attività del Maestro promuovendo la conoscenza e la divulgazione delle opere di Mario Lodi, il suo pensiero culturale e pedagogico in grado di dare risposte puntuali ed efficaci anche alle richieste educative attuali.