Laura Boella

Uguaglianza: ambiente e giustizia climatica

Laura Boella è stata professore ordinario di Filosofia Morale e di Etica dell’ambiente presso il Dipartimento di Filosofia “Piero Martinetti” dell’Università Statale di Milano. Ha dedicato numerosi studi e traduzioni al pensiero di György Lukács e di Ernst Bloch, volgendosi successivamente al pensiero femminile del ‘900, in particolare a Hannah Arendt, Ágnes Heller, Jeanne Hersch, Simone Weil, Maria Zambrano e Edith Stein. Tra le sue pubblicazioni, Il coraggio dell’etica. Per una nuova immaginazione morale (Cortina 2012), Le imperdonabili. Milena Jesenská, Etty Hillesum, Marina Cvetaeva, Ingeborg Bachmann, Cristina Campo (Mimesis 2013), Hannah Arendt. Un difficile umanesimo (Feltrinelli 2020); Cuori pensanti. Cinque brevi lezioni di filosofia per un tempo difficile (Chiarelettere 2020); Con voce umana. Arte e vita nei corpi di Maria Callas e di Ingeborg Bachmann (Ponte alle Grazie 2022) approfondiscono il contributo delle pensatrici e di alcune scrittrici al pensiero contemporaneo. Di Hannah Arendt ha curato l’edizione italiana di Il concetto di amore in Agostino (SE 1992); Umanità in tempi bui (Cortina 2006); La disobbedienza civile (Chiarelettere 2018). Ha inoltre sviluppato il tema delle relazioni intersoggettive, dell’empatia e della simpatia proponendo un confronto critico tra l’attuale ricerca scientifica e la prospettiva fenomenologica. 
A questo link puoi sentire l'intero intervento e ciclo di incontri

Nel suo intervento, in dialogo con Haim Baharier, sottolinea come il cambiamento climatico sia la nuova frontiera dell eguaglianza e giustizia, poiché colpisce popolazioni estremamente vulnerabili.