"Si fa presto a (non) dire sostenibilità"
Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025
Esiste una narrazione prevalente secondo cui la sostenibilità è qualcosa che non interessa più, ma il Festival dello Sviluppo Sostenibile dimostra il contrario. Dimostra che c’è una grande fame di informazione e desiderio di coinvolgimento su questi temi
Giulio Lo Iacono, segretario generale dell’ASviS
Con queste parole il segretario generale dell'ASviS Giulio Lo Iacono ha aperto l'evento Si fa presto a (non) dire sostenibilità, tenutosi il 16 maggio al Salone del Libro di Torino, nell'ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025.
Lo Iacono ha spiegato il senso del titolo dell’appuntamento, che rispetto a quello dell’anno scorso ha aggiunto il “non” per sottolineare “le rivendicazioni di chi non si vuole occupare dei temi di sostenibilità perché considerati un ostacolo alla crescita”. “La verità è sotto attacco”, ha affermato, menzionando poi le parole di Papa Leone XIV:
Solo i popoli informati possono fare scelte libere
Insomma, se la sostenibilità diventa il terreno di battaglia perfetto per chi vuole polarizzare, allora dobbiamo cambiare il modo in cui raccontiamo la sostenibilità.
Disinformazione, polarizzazione dei dibattiti, fake news e negazionismo. Il contesto in cui viviamo richiede il rafforzamento di una corretta informazione e di una rinnovata fiducia nella scienza. Ma con quali strumenti possiamo riuscirci? Come comunicare la sostenibilità? A questi interrogativi ha cercato di dare una risposta l'incontro di Torino.
Guarda l'evento integrale: Si fa presto a (non) dire sostenibilità