Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico - XXVII edizione

Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico - XXVII edizione

Guardare al mondo partendo dalle identità dei territori

30 Ott 2025 > 02 Nov 2025
Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico - XXVII edizione
La XXVII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA), che si terrà a Paestum dal 30 ottobre al 2 novembre, nasce come occasione di incontro tra domanda e offerta per tutte le destinazioni turistico-archeologiche, partendo dal sito dell’antica Poseidonia della Magna Grecia, confermandosi luogo di incontro per direttori di parchi e musei archeologici, operatori turistici e culturali, addetti ai lavori pubblici e privati.
Una straordinaria opportunità di relazioni, di processi condivisi, di progettualità per i territori, per stringere accordi di partenariato nell’ambito del turismo e del patrimonio culturale.
Dal 2021 la Borsa si svolge presso il Tabacchificio Cafasso, sito di archeologia industriale risalente agli anni Venti, luogo di lavoro di 300 tabacchine e nel 1943 sede del comando degli Alleati in occasione dello sbarco a Paestum. 
L’intuizione della BMTA da parte di Ugo Picarelli, il fondatore, risale al 1998 quando l’area archeologica di Paestum viene candidata patrimonio materiale dell’umanità Unesco e da allora ne accompagna il processo di valorizzazione.
La mission della BMTA è rendersi promotore di buone pratiche e visioni per lo sviluppo locale e l’occupazione da consegnare a istituzioni e enti locali, organizzazioni datoriali e associazioni professionali, ai soggetti titolati a concretizzarle: negli ultimi anni, in particolare, il rilancio delle aree interne con l’insediamento di imprese giovanili, quali hub di servizi turistici e culturali con mobilità inclusa, presso le stazioni interessate dai treni regionali (treni storici in rete, link con trasporto su gomma ai siti culturali in coincidenza delle fermate di Trenitalia, noleggio di auto e bike elettriche), al fine rivitalizzare i siti interni lontani dai capoluoghi regionali e provinciali secondo i principi del turismo esperienziale e sostenibile; la candidatura al Consiglio d’Europa di un Itinerario Culturale Europeo dei siti archeologici subacquei delle regioni del Sud (Baia Sommersa nel Parco Archeologico dei Campi Flegrei, i 26 itinerari archeologici subacquei siciliani, l’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto e i 14 siti sommersi delle Isole Tremiti) con il partenariato mediterraneo di Grecia, Turchia, Egitto, Israele; il recupero della domanda nazionale a favore dell’offerta turistico culturale del Sud Italia, incentivando la partecipazione a Paestum dei tour operator tradizionalmente specialisti nell’outgoing e delle agenzie di viaggi del Centro Nord interessate al Sud; l’attenzione sul fenomeno del turismo archeologico subacqueo, quale forma di turismo esperienziale e sostenibile, per il potenziale indotto a favore delle fasce costiere e la nascita di nuove figure professionali; lo scambio di esperienze di cooperazione culturale a livello istituzionale, datoriale, accademico, associativo attraverso protocolli di intesa tra enti locali, parchi e musei archeologici, università.
Unico appuntamento al mondo, la BMTA è un grande contenitore con 16 sezioni, da quelle più tradizionali (salone espositivo e programma conferenze di 160 incontri con 900 relatori che si confrontano su fruizione, gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico e promozione del turismo culturale) a quelle di edutainment (ArcheoLavoro, Laboratori di Archeologia Sperimentale), da quelle dell’innovazione tecnologica (ArcheoVirtual) a quelle dedicate al grande pubblico (Incontri con i Protagonisti) e agli addetti ai lavori (Premio “Paestum”, International Archaeological Discovery Award “Palmyra”, Premio “Sebastiano Tusa”).
ArcheoIncoming, dedicato ai tour operator e agenti di viaggio specialisti delle destinazioni turistico archeologiche nazionali, presenti Baku Voyage, Carrani Tours, Mondo Emozioni, On View Experiences & Weddings, Primopiano Viaggi.
ArcheoIncontri per la presentazione di progetti culturali e di sviluppo territoriale.
ArcheoLavoro a cura delle Università per l’orientamento post diploma e post laurea degli studenti. ArcheoStartup opportunità per le neo imprese turistico culturali di far conoscere i propri progetti innovativi.
Incontri con i Protagonisti dove il grande pubblico, la Scuola e l’Università dialogano con i noti archeologi e le Istituzioni.
Laboratori di archeologia sperimentale nell’area antistante il Museo Archeologico Nazionale, dove si esibiranno 30 archeotecnici provenienti da Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Piemonte, Puglia, Veneto, che faranno rivivere le antiche tecniche di produzione e lavorazione degli oggetti adoperati dai nostri lontani antenati e ora conservati nelle vetrine dei musei archeologici, testimoni della cultura materiale che ha accompagnato l’evoluzione dell’uomo. per la riproduzione delle tecniche usate dall’uomo per realizzare i manufatti di uso quotidiano, dalle armi agli utensili, ai calzari.
Il programma completo