Le piattaforme della tecno-scienza

Il video della diretta del 12 ottobre 2022

12 Ott 2022 > 12 Ott 2022
Le piattaforme tecno-scientifiche sono una modalità di interazione strutturata tra diversi soggetti, accomunati da una tematica scientifica e da condivisi interessi tecnologici, connessi all’economia e alla società. Il convegno intende approfondire il nesso tra ricerca, conoscenza, tecnologia e innovazione per discernerne le concrete implicazioni sul sistema socio-economico europeo e italiano. Il convegno è co-promosso da Fondazione Edison e CRANEC, sotto l’egida dell’Accademia Nazionale dei Lincei, e rientra nell’ambito di una ricerca supportata da Fondazione Cariplo dal titolo Piattaforme tecnoscientifiche (PTS) e Comunità di Riferimento. Il caso Mind HumanTechnopole (M-HT) in Milano. I relatori sono prestigiosi rappresentanti del mondo accademico, delle fondazioni ed enti di ricerca, del sistema tecno-industriale e di quello istituzionale.

La prospettiva multidisciplinare emerge anche dai titoli delle sessioni: le sfide per la scienza e la tecnologia; le piattaforme e la loro governance; quale impatto? piattaforme, fondazioni e industria; reti e nodi: dalle infrastrutture alle piattaforme; problemi, programmi e prospettive dell’Italia in Europa.

Su queste tematiche, la Fondazione Edison ha realizzato numerose pubblicazioni sia in italiano sia in inglese. Molte di queste sono anche esito di convegni e sono curatele alternativamente di Alberto Quadrio Curzio e Marco Fortis. Il primo volume è del 2002 e si intitola Complexity and Industrial Clusters. Dynamics and models in theory and practice. Dopo 20 anni, i volumi su questi temi e affini sono ormai più di una decina. Si auspica che anche da questo convegno possa aver origine un volume in italiano, pubblicato come di consueto nella collana della Fondazione Edison, e un ulteriore volume in inglese pubblicato da Springer.

PROGRAMMA

9.00 REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI

9.30 SALUTI E INTRODUZIONE ALLA GIORNATA
Roberto Antonelli, Presidente Accademia Nazionale dei Lincei
Alberto Quadrio Curzio, Presidente Emerito Accademia
Nazionale dei Lincei e Cranec Università Cattolica
Giovanni Fosti, Presidente Fondazione Cariplo
Nicola Monti, Presidente Fondazione Edison e Amministratore Delegato Edison
Presiede: Giovanni Tria, Presidente Fondazione ENEA Tech e Biomedical

10.00 LE SFIDE PER LA SCIENZA E LA TECNOLOGIA
Luigi Nicolais, Professor Emerito Università Federico II
Ferruccio Resta, Rettore Politecnico di Milano e Presidente CRUI
Maurizio Vretenar, Coordinatore dei programmi europei di ricerca e innovazione per acceleratori e tecnologie, CERN
11.00 PAUSA CAFFÈ
11.15 LE PIATTAFORME E LA LORO GOVERNANCE
Marco Tavani, Linceo, Presidente Istituto Nazionale di Astrofisica - INAF
Massimo Inguscio, Linceo, LENS (Firenze) e Università Campus Biomedico (Roma)
Elena Cattaneo, Lincea, Senatrice a vita, Direttricedel CRC UniStem della Statale di Milano

12.15 QUALE IMPATTO?
Massimo Florio, Università degli Studi di Milano
Andrea Bonaccorsi, Università di Pisa
Simonetta Di Pippo, Direttore del SEELab di SDA Bocconi, già Direttore UNOOS

13.15 PAUSA PRANZO
Presiede: Francesco Profumo, Presidente Fondazione
Compagnia di San Paolo e Presidente Fondazione Bruno Kessler

14.30 PIATTAFORME, FONDAZIONI E INDUSTRIA
Marco Fortis, Direttore Fondazione Edison
Silvio Angelo Garattini, Presidente Istituto di Ricerche
Farmacologiche Mario Negri
Franco Ongaro, Chief Technology and Innovation Officer Leonardo

15.30 RETI E NODI: DALLE INFRASTRUTTURE ALLE PIATTAFORME
Giorgio Rossi, Università degli Studi di Milano
Giovanna Iannantuoni, Rettrice Università degli Studi di Milano Bicocca e Human Technopole

16.15 PAUSA CAFFÈ
Presiede: Alberto Quadrio Curzio, Cranec Università Cattolica e Fondazione Edison

16.30 PROBLEMI, PROGRAMMI E PROSPETTIVE DELL’ITALIA IN EUROPA
TAVOLA ROTONDA
Profili sintetico-programmatici di una ricerca
Floriana Cerniglia, Cranec Università Cattolica - Marco Fortis,
Fondazione Edison - Enrico Lironi, ComoNExT e Fondazione
Cariplo - Alberto Silvani, Cranec Università Cattolica

CONCLUSIONI
Patrizio Bianchi, Cristina Messa, Francesco Profumo e Giovanni Tria