Mittelfest 2020 a Cividale del Friuli
Mittelfest è nato nel 1991, dopo il crollo dei regimi totalitari dell’Europa Centro-Orientale, con il fine di costruire un dialogo attraverso la cultura nell’area della Mitteleuropa. Nel 2020 ci troviamo di fronte a un altro imponderabile ed epocale cambiamento: quello determinato dalla pandemia Coronavirus. Una volta di più, dunque, accogliamo la sfida di rilanciare nuove possibilità di futuro che mettano radici nell’arte e nella diplomazia culturale
Roberto Corciulo, presidente del Mittelfest
Spettacoli inediti per la prima volta presentati in Italia, grandi artisti amati dal pubblico (da Elio Germano a Vinicio Capossela) e giovani promesse nazionali e regionali, su questi aspetti punta quest'anno la rassegna friulana, con l'obiettivo di investire sul futuro, in particolare su artisti italiani che condividono con il festival un respiro artistico internazionale, sostenendo inoltre un settore tra i più colpiti dalla sospensione degli impegni professionali. Saranno 25 i progetti artistici proposti di cui 14 musicali, 9 teatrali, 2 di danza e 3 forum, per un totale di 10 prime assolute e italiane.
Già il 5 settembre, ad inaugurare la storica rassegna, saranno proposte due prime assolute: Il Terzo Reich, video-installazione di Romeo Castellucci, e Panico ma rosa - Dal diario di un non intubabile, monologo dell'attore Alessandro Benvenuti sulla sua esperienza di lockdown. Chiude la prima giornata della kermesse un grande concerto che si svolgerà al Duomo di Cividale con musiche dal Requiem di Mozart, in omaggio alle vittime della pademia.
Per consultare il programma completo della manifestazione: sito del Mittelfest