Museo della fiducia e del dialogo per il Mediterraneo

Riapre a Lampedusa

03 Lug 2020 > 30 Ott 2020
Inaugurato il 3 giugno 2016 alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per iniziativa del Comitato 3 Ottobre, del comune di Lampedusa e Linosa e dell'Associazione First Social Life, riapre al pubblico il Museo della fiducia e del dialogo per il Mediterraneo, sull'isola di Lampedusa.

Un luogo simbolico che nasce per iniziare, con i cittadini e le istituzioni dei paesi che si affacciano al Mediterraneo, un dialogo sulla solidarietà e l'accoglienza. Dal 3 luglio al 31 ottobre 2020 (ore 19.00) sarà dunque nuovamente possibile visitare le sale di questo spazio espositivo unico al mondo che, oltre ad opere di alto valore artistico, provenienti da Musei italiani, francesi e tunisini, espone testimonianze dirette dal valore umano inestimabile, come i disegni di Adal, un ragazzino che ha narrato le torture subite in Eritrea: questi fogli oggi costituiscono una prova acquisita dalle Nazioni Unite contro la dittatura africana. Il Museo ospita una “stanza del naufragio”, allestita dal Comitato 3 ottobre, che propone ai visitatori un itinerario multimediale fatto di immagini e suoni, per far vivere in prima persona le esperienze della traversata in mare, più alcuni reperti storici forniti dall'Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra che ricordano i tanti profughi causati dalla Seconda Guerra Mondiale nel nostro paese, le cui sofferenze sono ora rivissute da tutti coloro che nel mondo fuggono per cercare una terra più sicura.

Il Museo rimarrà aperto fino al 31 ottobre e fa parte delle tante iniziative organizzate sull’isola per ricordare le migliaia di migranti che muoiono nella disperata ricerca di un destino migliore. Leiniziative avranno il loro culmine il 3 ottobre, durante la celebrazione della Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, istituita dalla legge n.45/2016, per ricordare ecommemorare tutte le vittime dell’immigrazione e promuovere iniziative di sensibilizzazione e solidarietà.

Ogni opera presente nelle sale del Museo parla della centralità dell'isola di Lampedusa nella storia dei popoli del Mediterraneo, una striscia di terra che nei secoli è stata un approdo sicuro per marinai, pirati, viaggiatori e che oggi lo è diventata per chi scappa dal proprio Paese in cerca di libertà e di diritti.

Nel filmato un breve tour del Museo.

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