Reginae, Digital Humanities 2023
La transizione digitale nell'Arte e nella Cultura
08 Mag 2023 > 08 Mag 2023
L’8 maggio 2023 alle 17.00 a Roma presso la Sala Spadolini al Ministero della Cultura è in programma l'evento di lancio di Reginae, la piattaforma internazionale multicanale per la transizione digitale nell’arte e nella cultura che si propone come luogo di riferimento e aggregazione delle esperienze digitali. La manifestazione si svolgerà in collaborazione con il Ministero della Cultura, Rai Cultura e Rai Radio 1.
In programma, incontri video con personaggi e interpreti della bellezza e della ricchezza del patrimonio culturale italiano dal passato e nel presente. Il Made in Italy dall’arte al design, dalla moda alla gastronomia, all’architettura, al sociale. Si parlerà di storie di realtà aumentata e droni, di robot restauratori e satelliti guardiani, di Nft e di avatar, di esperienze immersive e letture iperspettrali, raccontate dalla redazione di Reginae e da esponenti del mondo dell’arte, del sociale, accademici, ricercatori.
Obiettivo dell'evento è definire la figura e le competenze del designer digital humanites, un professionista in grado di valorizzare opere e siti, alimentare esperienze emozionali reali, mixed e virtuali, gestire informazione e comunicazione, incentivare i flussi dei visitatori e sviluppare le economie.
L’evento dell'8 maggio, trasmesso in diretta streaming su www.askanews.it, vedrà la partecipazione dei tanti partner di Reginae che rappresentano le molteplici anime del progetto. Con il presidente onorario, il filosofo Luciano Floridi, il presidente Enzo Argante e i rappresentanti istituzionali del Ministero della Cultura, saranno presenti alcuni tra i più illustri personaggi e interpreti della digital humanities, per presentare Digital Humanities Institute, un viaggio nel mondo dell’arte e della cultura, e delle più innovative applicazioni e progetti di valorizzazione e fruizione innovativa attraverso il digitale. Tra questi: Brain Control con il suo avatar, il direttore del Parco archeologico di Pompei con le sue avveniristiche applicazioni, la proiezione nel futuro di Cultural Heritage Technology di Venezia, il capo degli archeologi di Italferr, la visione data oriented dei flussi turistici con Tiqets, il progetto per i piccoli borghi di CulturaIdentità. Infine, i metaversi culturali dello scrittore Claudio Calveri e le chat intelligenti.Dall’Italia capitale mondiale dell’arte con il 70% del patrimonio mondiale parte il segnale forte e chiaro di un punto di riferimento nell’esplorazione, ricerca e applicazione delle pratiche digitali, digital humanities nel senso più ampio del termine. Dall’elaborazione dei dati all’interfaccia grafica e video, dall’attività social media ai siti, dalla conservazione alla catalogazione, dalla protezione alla valorizzazione innovativa dei percorsi di fruizione, dalla realtà aumentata alle esperienze immersive in generale e al metaverso in particolare.
In programma, incontri video con personaggi e interpreti della bellezza e della ricchezza del patrimonio culturale italiano dal passato e nel presente. Il Made in Italy dall’arte al design, dalla moda alla gastronomia, all’architettura, al sociale. Si parlerà di storie di realtà aumentata e droni, di robot restauratori e satelliti guardiani, di Nft e di avatar, di esperienze immersive e letture iperspettrali, raccontate dalla redazione di Reginae e da esponenti del mondo dell’arte, del sociale, accademici, ricercatori.
Obiettivo dell'evento è definire la figura e le competenze del designer digital humanites, un professionista in grado di valorizzare opere e siti, alimentare esperienze emozionali reali, mixed e virtuali, gestire informazione e comunicazione, incentivare i flussi dei visitatori e sviluppare le economie.