Romaeuropa Festival 2025
04 Set 2025 > 16 Nov 2025
Il Romaeuropa Festival torna in undici sedi romane – dall’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone ai teatri Argentina, India e Vascello, dal Mattatoio a Villa Medici, dal Maxxi al Teatro dell’Opera – con un ricco programma di eventi di arti multidisciplinari.
Il prestigioso appuntamento, dal titolo RE40F, celebra il suo quarantesimo anniversario e invita il pubblico a immaginare e guardare al futuro: due mesi con 110 eventi di musica, danza, teatro, arti digitali e creazioni per bambini, con 250 spettacoli e 700 artisti da tutto il mondo.
L’edizione 2025 presenta una serie di progetti speciali con istituzioni culturali europee, attraverso focus dedicati alla scena iberica, nel contesto del 160° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Spagna, alla scena fiamminga, nell’ambito della partnership triennale siglata con Flanders State of the Art, e alla scena lituana in collaborazione con l’Istituto Culturale Lituano in Italia.
Tra generazioni e linguaggi, salgono sul palco molti nomi di spicco della scena artistica italiana e internazionale, tra grandi ritorni e nuove proposte: dalle prestigiose compagnie europee come il Ballet Nacional de España, la Dresden Frankfurt Dance Company e il Ballet National de Marseille, ai grandi protagonisti della musica – tra cui Laurie Anderson, Stefano Bollani con Alessandro Baricco, Kruder & Dorfmeister, Ryoji Ikeda, Blixa Bargeld con la compagnia danese Hotel Pro Forma – fino a personalità della scena nazionale e internazionale come William Forsythe, Ioannis Mandafounis, Marcos Morau, (LA)HORDE, Miet Warlop, Qudus Onikeku, Moritz Ostruschnjak, Anne Teresa De Keersmaeker con Rabih Mrouè, Akram Khan con Manal AlDowayan, U-Theatre, Christos Papadopoulos, Israel Galván con Mohamed El Khatib, BERLIN, Milo Rau, Lia Rodrigues, Caroline Guiela Nguyen, Louise Lecavalier, Fanny & Alexander, Fabiana Iacozzilli, Gabriele Paolocà con Claudia Marsicano, Muta Imago, Panzetti/Ticconi, KOR'SIA, Federica Rosellini e Motus.
Diretto da Fabrizio Grifasi, il festival inaugura il 4 settembre al Teatro dell’Opera di Roma con Afanador, interpretato dal Ballet Nacional de España, in collaborazione con il coreografo Marcos Morau, con 33 danzatori e 9 musicisti che trasformano in movimento e musica le fotografie tratte dai libri Ángel Gitano e Mil Besos.
RE40F rinnova il legame con l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico attraverso il Premio Silvio d’Amico per la Regia con la messa in scena di un giovane regista, e con il Premio Riccione – Premio Pier Vittorio Tondelli, con la lettura di estratti dai testi finalisti da parte di giovani interpreti. L’edizione propone inoltre gli appuntamenti con Ghost Track, il format che intreccia teatro, musica e comicità; Design Talks, la giornata dedicata al graphic design; REF Kids & Family, la sezione per bambini e famiglie con tre weekend di spettacoli e attività gratuite, oltre a un playground libero con aree gioco, laboratori creativi e l’installazione sensoriale e immersiva Odissea Sonora, ispirata al racconto epico di Ulisse.
All’interno di un progetto più ampio finanziato dal PNRR – Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi, il festival avvia anche un percorso di accessibilità con una prima realizzazione di contenuti in LIS (Lingua dei Segni Italiana) per la comunicazione degli eventi, grazie a un progetto in collaborazione con APS Io Se Posso Komunico.
PROGRAMMA COMPLETO
Il prestigioso appuntamento, dal titolo RE40F, celebra il suo quarantesimo anniversario e invita il pubblico a immaginare e guardare al futuro: due mesi con 110 eventi di musica, danza, teatro, arti digitali e creazioni per bambini, con 250 spettacoli e 700 artisti da tutto il mondo.
L’edizione 2025 presenta una serie di progetti speciali con istituzioni culturali europee, attraverso focus dedicati alla scena iberica, nel contesto del 160° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Spagna, alla scena fiamminga, nell’ambito della partnership triennale siglata con Flanders State of the Art, e alla scena lituana in collaborazione con l’Istituto Culturale Lituano in Italia.
Tra generazioni e linguaggi, salgono sul palco molti nomi di spicco della scena artistica italiana e internazionale, tra grandi ritorni e nuove proposte: dalle prestigiose compagnie europee come il Ballet Nacional de España, la Dresden Frankfurt Dance Company e il Ballet National de Marseille, ai grandi protagonisti della musica – tra cui Laurie Anderson, Stefano Bollani con Alessandro Baricco, Kruder & Dorfmeister, Ryoji Ikeda, Blixa Bargeld con la compagnia danese Hotel Pro Forma – fino a personalità della scena nazionale e internazionale come William Forsythe, Ioannis Mandafounis, Marcos Morau, (LA)HORDE, Miet Warlop, Qudus Onikeku, Moritz Ostruschnjak, Anne Teresa De Keersmaeker con Rabih Mrouè, Akram Khan con Manal AlDowayan, U-Theatre, Christos Papadopoulos, Israel Galván con Mohamed El Khatib, BERLIN, Milo Rau, Lia Rodrigues, Caroline Guiela Nguyen, Louise Lecavalier, Fanny & Alexander, Fabiana Iacozzilli, Gabriele Paolocà con Claudia Marsicano, Muta Imago, Panzetti/Ticconi, KOR'SIA, Federica Rosellini e Motus.
Diretto da Fabrizio Grifasi, il festival inaugura il 4 settembre al Teatro dell’Opera di Roma con Afanador, interpretato dal Ballet Nacional de España, in collaborazione con il coreografo Marcos Morau, con 33 danzatori e 9 musicisti che trasformano in movimento e musica le fotografie tratte dai libri Ángel Gitano e Mil Besos.
La Pelanda al Mattatoio ospita ULTRA REF, il progetto che unisce creatività emergente e nuovi formati in diverse sezioni: ULTRA CLUB, dedicata al cantautorato, al pop, all’elettronica e alla sperimentazione digitale tra reti, nuovi suoni e contaminazioni; Dancing Days, che esplora le nuove tendenze della danza europea e nazionale sul web; le rinnovate sezioni di danza e teatro sui nuovi talenti e nuove realtà; la sesta edizione di Powered by REF, il progetto di sostegno agli artisti under 30 attivi nella ricerca teatrale, che seleziona tre autori i cui studi vengono presentati in Anni Luce, la sezione dedicata al teatro italiano.Tra gli eventi in programma figurano due cine-concerti all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone dedicati ai film cult Whiplash di Damien Chazelle e La Haine (L’Odio) di Mathieu Kassovitz, gli omaggi per il centenario di Luciano Berio (Mattatoio) e a John Adams (Auditorium Parco della Musica).
RE40F rinnova il legame con l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico attraverso il Premio Silvio d’Amico per la Regia con la messa in scena di un giovane regista, e con il Premio Riccione – Premio Pier Vittorio Tondelli, con la lettura di estratti dai testi finalisti da parte di giovani interpreti. L’edizione propone inoltre gli appuntamenti con Ghost Track, il format che intreccia teatro, musica e comicità; Design Talks, la giornata dedicata al graphic design; REF Kids & Family, la sezione per bambini e famiglie con tre weekend di spettacoli e attività gratuite, oltre a un playground libero con aree gioco, laboratori creativi e l’installazione sensoriale e immersiva Odissea Sonora, ispirata al racconto epico di Ulisse.
All’interno di un progetto più ampio finanziato dal PNRR – Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi, il festival avvia anche un percorso di accessibilità con una prima realizzazione di contenuti in LIS (Lingua dei Segni Italiana) per la comunicazione degli eventi, grazie a un progetto in collaborazione con APS Io Se Posso Komunico.
PROGRAMMA COMPLETO