Spoleto Festival come tema di ricerca
Una conferenza, una mostra
02 Lug 2025 > 30 Set 2025
Nell'ambito della 68^ edizione del Festival dei Due Mondi, mercoledì 2 luglio 2025, alle ore 10.00, nella sede della Sezione di Archivio di Stato di Spoleto, si tiene l'inaugurazione di una mostra e la conferenza Nelle pagine della cultura: il Festival dei Due Mondi, la città e il mondo dell’informazione, che quest’anno approfondisce un aspetto particolare: Spoleto Festival come tema di ricerca, per offrire un quadro dei filoni di ricerca attivati in questi ultimi anni sull’argomento da alcune università italiane, grazie anche agli studi promossi e ai volumi pubblicati dalla stessa Sezione di Archivio di Stato di Spoleto, parallelamente all’esplorazione e riordino di materiali e fondi archivistici conservati in seno alle istituzioni cittadine.
L'iniziativa è promossa dall’Archivio di Stato di Perugia - Sezione di Spoleto, in collaborazione con l'Ordine dei Giornalisti dell'Umbria.
Saluti istituzionali: Cinzia Rutili, direttrice dell'Archivio di Stato di Perugia, Andrea Sisti, sindaco di Spoleto e presidente della Fondazione Festival, Monique Veaute, direttrice artistica del Festival dei Due Mondi di Spoleto, Giovanni Parapini, direttore Rai Umbria.
Intervengono: Paolo Bianchi, responsabile Sezione Archivio di Stato – Spoleto e Antonella Manni, storica dell'arte e giornalista, curatori dei volumi Spoleto 1958-1964; Maurizio Zinni, Università La Sapienza, Roma (“Festival e diplomazia internazionale”); Donatella Orecchia, Università Tor Vergata, Roma (“Il Teatro dei Festival, tra locale e globale: ripensare la scena in Italia tra gli anni ’50 e gli anni ’70”); Paola Macchi (direttrice amministrativa e organizzativa Fondazione Festival dei Due Mondi), Giovanna Giubbini (Segretario regionale del MIC per l’Umbria e consulente Fondazione Festival dei Due Mondi).
Moderatori: Moreno Cerquetelli e Antonella Manni, giornalisti.
Con questa iniziativa la Sezione dell'Archivio di Stato di Spoleto prosegue la ricerca sulle origini del Festival dei Due Mondi. Attraverso una conferenza e una mostra, si ripercorrono momenti straordinari di storia per rileggere le origini della manifestazione.
La mostra Spoleto, i primi sette anni del Festival dei Due Mondi, a cura della Sezione dell'Archivio di Stato di Spoleto, è allestita nei locali dell'istituzione archivistica visitabile da giugno e luglio fino al 30 settembre 2025 (lunedì, ore 9-13:30 e 15-17; martedì ore 9-13:30; mercoledì ore 9-13:30; giovedì ore 9-13:30 e 15-17; venerdì 9-13:30).
PER AGGIORNAMENTI E INFORMAZIONI
L'iniziativa è promossa dall’Archivio di Stato di Perugia - Sezione di Spoleto, in collaborazione con l'Ordine dei Giornalisti dell'Umbria.
Saluti istituzionali: Cinzia Rutili, direttrice dell'Archivio di Stato di Perugia, Andrea Sisti, sindaco di Spoleto e presidente della Fondazione Festival, Monique Veaute, direttrice artistica del Festival dei Due Mondi di Spoleto, Giovanni Parapini, direttore Rai Umbria.
Intervengono: Paolo Bianchi, responsabile Sezione Archivio di Stato – Spoleto e Antonella Manni, storica dell'arte e giornalista, curatori dei volumi Spoleto 1958-1964; Maurizio Zinni, Università La Sapienza, Roma (“Festival e diplomazia internazionale”); Donatella Orecchia, Università Tor Vergata, Roma (“Il Teatro dei Festival, tra locale e globale: ripensare la scena in Italia tra gli anni ’50 e gli anni ’70”); Paola Macchi (direttrice amministrativa e organizzativa Fondazione Festival dei Due Mondi), Giovanna Giubbini (Segretario regionale del MIC per l’Umbria e consulente Fondazione Festival dei Due Mondi).
Moderatori: Moreno Cerquetelli e Antonella Manni, giornalisti.
Con questa iniziativa la Sezione dell'Archivio di Stato di Spoleto prosegue la ricerca sulle origini del Festival dei Due Mondi. Attraverso una conferenza e una mostra, si ripercorrono momenti straordinari di storia per rileggere le origini della manifestazione.
La mostra Spoleto, i primi sette anni del Festival dei Due Mondi, a cura della Sezione dell'Archivio di Stato di Spoleto, è allestita nei locali dell'istituzione archivistica visitabile da giugno e luglio fino al 30 settembre 2025 (lunedì, ore 9-13:30 e 15-17; martedì ore 9-13:30; mercoledì ore 9-13:30; giovedì ore 9-13:30 e 15-17; venerdì 9-13:30).
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