Heroic, circuiti di plastica velocissimi

Mario Caironi

Leggeri e sottili come un foglio di carta e a bassissimo costo perché prodotti con tecniche ad alta produttività come la stampa a getto d’inchiostro, questi circuiti elettronici sono basati su inchiostri con funzionalità elettronica e si sono sviluppati per applicazioni a bassa frequenza e possono funzionare lentamente. I materiali utilizzati hanno prestazioni molto inferiori a quelle del silicio, e le tecniche di stampa non permettono di definire geometrie molto piccole, limitando quindi in generale le proprietà dei dispositivi stampati.
HEROIC ha l’obiettivo di cambiare questa prospettiva e di realizzare con le stesse metodologie transistor stampati, che sono il mattoncino fondamentale dei circuiti elettronici e che possano funzionare anche 100.000 volte più velocemente di quanto non dimostrato prima, raggiungendo la soglia del GHz (1 milione di cicli al secondo).

Sarà possibile realizzare circuiti veloci per il corretto funzionamento di display flessibili a colori ad alta risoluzione, per la corretta lettura di lastre X digitali plastiche fino ad abilitare la comunicazione wireless tra etichette e sensori intelligenti comunicanti tra di loro e con gli smarphone e che monitoreranno costantemente il nostro stato di salute o le nostre prestazioni sportive.

Ce ne parla Mario Caironi, coordinatore Lab. Printed and Molecular Electronics - IIT