Robotica sociale

Rosario Sorbello

La rappresentazione dell’intelligenza artificiale nei film e nei libri di fantascienza di oggi ha davvero poco a che fare con l’effettiva ricerca scientifica che si sta facendo. In un film come  Blade Runner, ad esempio, l’elemento drammatico ruota attorno a poche domande: può un manufatto che non è biologicamente umano avere una mente, avere emozioni autentiche? E dobbiamo di conseguenza estendere ai robot la nostra empatia? Devono avere qualche forma di diritto? Domande ricorrenti in molti copioni di fantascienza. “Cosa è vero?”. 
Ma in realtà queste sono domande totalmente assenti nella ricerca e nei ragionamenti che si stanno facendo attorno all’intelligenza artificiale, sono solo esagerazioni drammatiche di un aspetto tecnologico minore. La ricerca scientifica si sta occupando di un’altra questione.Costruire macchie utili all’uomo.
Ce ne parla Rosario Sorbello, robotico.