David Hand: i Dark Data e l'arte di nascondere la verità

Dal Festival della scienza di Genova 2019

Viviamo nell’era dei cosiddetti big data: statistiche, studi scientifici, sondaggi, previsioni finanziarie e meteorologiche, ricerche cliniche e analisi ingegneristiche si possono avvalere di quantità di dati gigantesche, come mai in precedenza. Tuttavia, i dati non sono la realtà, ma solo una sua rappresentazione semplificata. Perciò, per quanto enorme sia la mole di informazioni raccolte su un determinato fenomeno, ci saranno sempre degli aspetti che non verranno inclusi nell’analisi. Non tenere conto dei cosiddetti Dark Data può portare a errori di valutazione gravi, con conseguenze a volte drammatiche. Ne abbiamo parlato con il matematico David Hand in questa intervista realizzata durante il Festival della scienza di Genova 2019, contestualmente alla conferenza: Il tradimento dei numeri. I Dark Data e l’arte di nascondere la verità.

David Hand è matematico. Insegna statistica all’Imperial College di Londra. Ex presidente della Royal Statistical Society è consulente di enti governativi, banche e compagnie farmaceutiche. È autore dei libri Il caso non esiste (2014) e Il tradimento dei numeri (2019), editi da Rizzoli.