Martijn Wieling: la bellezza delle variazioni linguistiche

Dal Festival della scienza di Genova 2019

La lingua non è statica ma muta nel tempo e, nel farlo, può cambiare sotto molti punti di vista. La semantica assume nuove sfumature, mutano la sintassi, la morfologia e la fonologia e persino la fonetica, ovvero il modo con il quale articoliamo (e produciamo) i suoni. Ne abbiamo parlato con Martijn Wieling, direttore dello Speech Lab Groningen, in questa intervista realizzata durante il Festival della scienza di Genova 2019, contestualmente alla conferenza: Parole e suoni mutanti. La bellezza delle variazioni del linguaggio.

Martijn Wieling è docente di Low Saxon/Groningen Language and Culture e professore associato di Information Science alla University of Groningen (Paesi Bassi). Dirige lo Speech Lab Groningen e studia le variazioni della pronuncia nel linguaggio, servendosi anche di tecnologie digitali e strumenti computazionali. È vicepresidente della Dutch Young Academy e membro della Global Young Academy. Nel 2016 ha vinto l'European Young Research Award.