Stefano Vanin: gli sviluppi dell'entomologia forense

Dal Festival della scienza di Genova 2019

Negli ultimi anni lo studio degli insetti ha visto una crescente affermazione nelle aule dei tribunali, grazie allo sviluppo scientifico e al riconoscimento dell’entomologia forense. Questi piccoli animali, così come le informazioni che possono fornire, sono considerati a tutti gli effetti prove, sia durante la fase investigativa e quella processuale sia in casi di omicidio, abbandono e negligenza. Ne abbiamo parlato con Stefano Vanin, professore di Zoologia, in questa intervista realizzata da Rai Cultura durante il Festival della scienza di Genova 2019, contestualmente alla conferenza: Insetti, crimini e mummie. Dalle teche dei musei alle aule dei tribunali, dai laboratori ai libri di storia.

Stefano Vanin è professore di Zoologia, presidente GIEF (Gruppo Italiano Entomologia Forense) e presidente EAFE (European Association for Forensic Entomology). Laureato in Scienze biologiche all’Università di Padova, è PhD in Biologia evoluzionistica. Svolge attività di ricerca e insegnamento nei seguenti campi: entomologia forense, biologia forense, epidemiologia e salute pubblica, studio della scena del crimine.