Le navi romane di Nemi

L'incredibile impresa di un recupero archeologico

Due navi imperiali romane, un'incredibile impresa di recupero archeologico, un finale purtroppo amaro.
La bellissima storia delle navi di Nemi. Una storia che ha tra i protagonisti anche il fondatore del nostro Museo.
#storieaportechiuse

Dal 1928 al 1932 il piccolo lago di Nemi, sui Colli Albani, fu teatro di una delle più importanti imprese archeologiche del ‘900: il recupero di due navi imperiali romane, sommerse sul fondo del lago. Un’impresa impressionante per impegno e durata, i cui risultati rivoluzionarono le conoscenze tecniche navali romane e che trovò vasta eco anche all’estero, suscitando l’interesse perfino di Howard Carter, lo scopritore della tomba di Tutankamon.
Le imbarcazioni andarono completamente distrutte nel 1944, durante le ultime fasi della guerra.
Restano a testimoniare questa gloriosa ma sfortunata impresa i documenti, le fotografie e le pubblicazioni custodite nell’archivio del Museo.