Elba Book Festival è una manifestazione isolana dedicata all’editoria indipendente, è un momento di confronto culturale e di scambio di prospettive scaturito nel 2015 grazie alla sinergia tra l’associazione ideatrice, alcune istituzioni, come la Regione Toscana, il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, il Comune di Rio e la Fondazione Elba, nonché diverse realtà imprenditoriali virtuose, come il Consorzio Comieco.
L’ottava edizione, quella del 2022, è stata incentrata sul concetto di “meraviglia”, o meglio, sul rapporto tra i libri e la meraviglia che suscitano nei lettori di qualsiasi età.
Martedì 19 luglio, a inaugurare la manifestazione è stata la cerimonia del Premio “Lorenzo Claris Appiani” per la migliore traduzione letteraria dal francese. Il concorso letterario, organizzato con la famiglia del giovane avvocato scomparso, l’Università per Stranieri di Siena e grazie alla costanza di Ilide Carmignani, intende riportare la figura del traduttore in primo piano; non è un caso che quest’anno a patrocinare il riconoscimento sia stato proprio l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi. Il premio è stato consegnato a Federica Di Lella, traduttrice del romanzo La sete (Safarà) di Marie-Claire Blais.
Il 20 luglio si è parlato di “Bibliofilia e stupore” con Andrea Marcenaro e Antonio Castronuovo e di “Strategie di re-incanto” con Loredana Lipperini, Wu Ming 1 e Mariano Tomatis; il 21 lulgio Ermanno Cavazzoni e Nunzia Palmieri hanno fatto un omaggio a Gianni Celati e al suo “orizzonte meraviglioso”.
Venerdì 22 lulgio ha concluso la manifestazione un altro riconoscimento fortemente voluto dal Consorzio Comieco e dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, il Premio Demetra, per sostenere e divulgare la letteratura ambientale. La giuria (presieduta da yErmete Realacci e composta da Duccio Bianchi, responsabile scientifico, Ilaria Catastini, consulente di Albeggi Edizioni, Giorgio Rizzoni di Elba Book e Cosimo Lorenzo Pancini, Lucca Comics&Games), ha premiato per la saggistica, Gianni Silvestrini con Che cos’è l’energia rinnovabile oggi (Edizioni Ambiente, 2022); per la narrativa, Arjuna Cecchetti con Non pensarci due volte (Dalia, 2021): per la graphic novel, Matteo De Longis con The Prism (Bao, 2021). Inoltre la giuria ha conferito un premio speciale a Roberto Della Seta, autore di Ecologista a chi? (Salerno, 2021), in concorso nella sezione saggistica. Il premio consiste in un’opera dell’artista Paolo La Motta.
A seguire, Maddalena Fossombroni, Ermete Realacci e Marco Zapparoli hanno dialogato sulla presa della letteratura ambientale italiana, saggistica o narrativa. Infine l’attrice Iaia Forte ha interpretato passi dall’Isola di Arturo di Elsa Morante.
La foto di Rio nell'Elba è di Andrea Amato.