L’occasione storica che ha suscitato l’idea di costituire la
Fondazione Centesimus Annus – Pro Pontifice, è stata l’
Enciclica “Centesimus Annus” promulgata dal
Santo Padre Giovanni Paolo II il 1° maggio 1991 in occasione del centenario dell’Enciclica di Leone XIII
“Rerum Novarum”. A distanza di un secolo il Papa ha infatti ritenuto opportuno fare sentire la propria voce in forma adeguata in materia di dottrina sociale che pone l’uomo al centro di ogni attività economica.
Un’approfondita lettura della “Centesimus Annus” ha così sollecitato alcune persone particolarmente illuminate ad attivarsi per unire le forze delle numerose personalità cattoliche ben qualificate nel mondo imprenditoriale e finanziario, per divulgare nella maniera più opportuna i principi basilari della dottrina sociale della Chiesa contenuti nell’Enciclica medesima e nel contempo ricercare nuove fonti per coprire i costi delle attività della Santa Sede dovendo questa rispondere alle diverse crescenti istanze provenienti da tutta la Chiesa, anzi da tutta l’umanità. Sotto la guida di S. Em.za Rev.ma il Cardinale Rosalio Josè Castillo Lara e di S. E. Mons. Giovanni Lajolo, alcuni imprenditori e banchieri si sono così attivati nel raccogliere adesioni. L’idea ha quindi preso forma e si è venuta perfezionando in una serie di incontri, sia individuali sia di gruppi di persone. Considerata la rispondenza alla proposta, il Cardinale Castillo Lara, dopo aver tenuto debitamente informata la Segreteria di Stato, ha sottoposto a Sua Santità l’ipotesi di creare la Fondazione che è stata istituita con chirografo dello stesso Santo Padre il 5 giugno 1993.
La Fondazione per il perseguimento dei fini indicati:
-Promuove fra persone qualificate per il loro impegno imprenditoriale e professionale nella società la conoscenza della dottrina sociale cristiana e l’informazione circa l’attività della Santa Sede;
-Favorisce iniziative per sviluppare la presenza e l’opera della Chiesa Cattolica nei vari ambiti della società;
-Promuove la raccolta di fondi per il sostegno dell’attività della Sede Apostolica (art. 3 dello Statuto).
https://www.centesimusannus.org/