La XXXIV edizione di Futuro Remoto, che si è svolto dal 20 al 29 novembre 2020, parlando di Pianeta, cambiamenti epocali e sfide globali, ha proposto un viaggio attraverso le metamorfosi del nostro Pianeta dovute al cambiamento climatico e ai grandi eventi di dimensione “planetaria”, come la pandemia da Covid19.
Futuro Remoto, il primo Festival della Scienza d’Europa ideato nel 1987 dal fisico Vittorio Silvestrini e promosso da Città della Scienza di Napoli, con il sostegno della Regione Campania, la co-organizzazione delle sette Università della Campania e la collaborazione dell'Istituto Nazionale di Astrofisica-Inaf, del Consiglio Nazionale delle Ricerche-CNR, del Programma Nazionale di Ricerca in Antartide, dell’Ambasciata italiana in Messico, del Consolato Generale Usa di Napoli e dell’Unione Industriali di Napoli. https://www.futuroremoto2020.it/