L’elisir d’amore è un melodramma giocoso di
Gaetano Donizetti, su libretto di Felice Romani, andato in scena per la prima volta a Milano, al Teatro della Canobbiana, il 12 maggio 1832. Donizetti impiegò solamente 14 giorni per realizzare l’opera, ma forse fu proprio questa pressione che rese possibile mettere al servizio della creatività tutto il suo ingegno, realizzando una dei capolavori dell’opera comica ottocentesca. Divertente e giocosa, la trama è sostenuta da una partitura ricca di brani così noti che l’opera ancora oggi è una delle più rappresentate al mondo.
L’elisir d’amore si presta dunque ad essere lo strumento ideale per far scoprire ai bambini e ai ragazzi l’incantevole mondo dell’opera lirica, grazie a Scuola InCanto, il percorso di avvicinamento alla lirica rivolto alle scuole dell’obbligo realizzato e promosso da
Europa InCanto, che
nasce nel 2012 al fine di coinvolgere le nuove generazioni nello studio e nell’apprezzamento dell’opera lirica. Ogni anno Scuola InCanto si dedica allo studio di un’opera lirica in tutti i suoi aspetti fino alla pratica corale dei brani da eseguire a teatro. L’edizione 2019/2020 è incentrata sullo studio e sulla messinscena de
L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti. Trama de L’elisir d’amore Nemorino si trova in un bel guaio: è perdutamente innamorato della bella
Adina ma è troppo timido per dichiarle il suo amore e non sa proprio come fare. Mentre sogna ed immagina una soluzione, arriva l’affascinante sergente Belcore che con grande spavalderia chiede ad Adina di sposarlo! Disperato per la paura di perderla, Nemorino si fa avanti ma viene respinto. Nel paese arriva il dottore Dulcamara, noto ciarlatano al quale Nemorino si rivolge per acquistare una pozione d’amore. Tuttavia Dulcamara gli vende una bottiglia di vino, facendogli credere che si tratti di un portentoso elisir in grado di fare innamorare dopo un giorno qualunque donna. Dopo averlo bevuto, Nemorino si sente già irresistibile e non esita a trattare Adina con studiata indifferenza. Per vendicarsi, Adina accetta di sposare subito il sergente Belcore. Nemorino disperato corre in cerca di Dulcamara per acquistare una seconda dose di elisir, ma non avendo più denaro si arruola nel reggimento di Belcore. Nel villaggio si diffonde la notizia che lo zio di Nemorino ha lasciato al nipote una cospicua eredità e tutte le ragazze fanno a gara per conquistarlo. Ignaro dell’eredità ricevuta, attribuisce l’improvviso successo agli effetti dell’elisir d’amore. Nel frattempo Adina viene a sapere da Dulcamara tutte le vicende del povero Nemorino e, intenerita da tanta bontà si commuove e finalmente capisce che anche lei lo ama. I due giovani si dichiarano amore reciproco e il dottor Dulcamara, ovviamente, attribuisce il merito di tanta felicità al suo elisir d’amore.
Credits progetto "Il mio Elisir":
Autrice: Nunzia Nigro
Direttore artistico e realizzatore video-audio libro: Germano Neri
Voce narrante: Viviana Altieri
Illustratore: Francesco Gaston
Progetto grafico: Make id