Il Giappone annuncia la resa

Le forze USA occupano il paese per 7 anni

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Il Giappone annuncia la resa dopo che gli Stati Uniti avevano sganciato due bombe atomiche il 6 e il 9 agosto su Hiroshima e Nagasaki. A leggere alla radio il messaggio è lo stesso imperatore Hirohito. La notte prima dell’annuncio, al palazzo imperiale, alcuni esponenti delle forze militari contrarie alla resa avevano messo in atto un tentativo, poi fallito, di trafugare il nastro contenente la registrazione dell’imperatore. Il paese rimane tuttavia occupato dalle forze statunitensi fino al 1952 e governato dal Comando Supremo delle Potenze Alleate (SCAP), diretto dal generale Douglas MacArthur. Lo SCAP impone a Hirohito la rinuncia pubblica al suo carattere divino e il trasferimento del potere esecutivo a un primo ministro eletto dal parlamento.