Paolo Emilio Taviani

Protagonisti della Resistenza

Di solida formazione cattolica, Paolo Emilio Taviani diventa un deciso oppositore del fascismo all’età di 26 anni, quando il regime di Mussolini consolida la propria alleanza con la Germania nazista promulgando le leggi razziali. 


Subito dopo la caduta del fascismo, nel luglio del 1943, fonda la sezione ligure di quel partito cattolico che assumerà di lì a poco il nome di Democrazia Cristiana.  Partecipa da subito alla resistenza in Liguria, entrando nel locale CLN, occupandosi di reperire  fondi, di mantenere i collegamenti con il CLNAI e con gli alleati, e pubblicando il periodico clandestino La Voce d’Italia

Nella notte del 23 aprile 1945 si mette alla testa dell’insurrezione di Genova che dà il via a quella del resto dell’Italia settentrionale.  Dopo la guerra partecipa all’Assemblea Costituente e diventa uno dei massimi esponenti della Democrazia Cristiana.