L'Ora, il primo giornale che ha parlato di mafia

Diario Civile

La vicenda del giornale L'Ora è intrecciata con quella della città di Palermo e con la carriera di tanti giornalisti diventati famosi. Nato all'epoca dei Florio, nel 1900, il giornale vive il suo periodo d'oro negli anni della direzione di Vittorio Nisticò, dal 1954 al 1975. E' in quest'epoca che nasce il giornalismo antimafia, che tre generazioni di cronisti si formano nella redazione di Piazzetta Napoli. Il racconto delle battaglie del giornale si intreccia così con i casi di cronaca più significativi e con i drammi che hanno portato alla morte di tre cronisti de L'Ora, Cosimo Cristina, Mauro De Mauro e Giovanni Spampinato.

Un percorso che attraversa la storia della Sicilia, dalla prima inchiesta antimafia nel 1958 fino al terremoto del Belice, dal governo regionale di Silvio Milazzo alla guerra di mafia degli anni ‘80, impreziosito dalla collaborazione di intellettuali come Leonardo Sciascia, fino alla chiusura del giornale, nel 1992, a pochi giorni dalla strage di Capaci.

La voce narrante è affidata all’attore palermitano Claudio Gioè.

Tratto da Diario Civile - L'Ora, storia di un giornale antimafia

Vedi gli altri estratti video della puntata: L'Ora:

Il ricordo di Andrea Camilleri

La Fine e l'eredità dell'Ora