L'Ora, un giornale antimafia: il ricordo di Andrea Camilleri

Andrea Camilleri, noto per aver creato la figura romanzesca del Commissario Montalbano,  è in realtà un prolifico scrittore di importanti romanzi di ambientazione storica, nonché scritti privati e politici. 

Nel 1949, appena ventiquattrenne, Camilleri inizia la sua collaborazione presso il quotidiano progressista L'Ora di Palermo, attivo dal 1900 al 1992, e che durante il ventennio divenne un organo della sezione fascista di Palermo. Inizialmente Camilleri pubblicherà per il quotidiano solo quattro racconti brevi.  Le sue storie parlano di ritorni, di mare, di barche e pescatori, ma sono soprattutto i racconti del dopoguerra. L'aria che si respirava in quel periodo era pervasa dal tema del ritorno: quello dei soldati tornati dal fronte, quello dei prigionieri usciti dalla galera.

In questa interrvista per Diario Civile, lo scrittore ci parla della sua esperienza al giornale, dei primi raccontini inviati, dei primi deboli approcci alla scrittura, e di come fosse insolito che all'epoca L'Ora fosse l'unico giornale, nel panorama editoriale, ad avere una terza pagina dedicata esclusivamente alla cultura, una cultura degna di questo nome.

Tratto da Diario Civile - L'Ora, storia di un giornale antimafia