Mata Hari

La ballerina al servizio della guerra

Danzatrice, avventuriera, donna fatale e soprattutto agente segreto, spia intrigante e misteriosa. Il suo nome è Mata Hari. Un personaggio capace di mettere in subbuglio l’Europa negli anni tra la Belle Epoque e la Prima Guerra Mondiale. Margareta Geertruida Zelle, questo il suo vero nome, nasce in Olanda nel 1876. Da giovane, dopo un matrimonio finito male, si trasferisce a Parigi. Fa la modella, la cavallerizza e si improvvisa danzatrice, sfruttando l’interesse e il successo della danze esotiche presso il pubblico francese. E diventa, ai primi del Novecento, una star internazionale, che fa perdere la testa agli uomini di tutta Europa.

Danzatrice, avventuriera, donna fatale. E soprattutto agente segreto, spia intrigante e misteriosa


Ma la Prima Guerra Mondiale interrompe bruscamente la sua carriera. Per lei comincia un’altra “danza”: quella di spia, corteggiata tanto dai Francesi che dai Tedeschi e destinata a scivolare sul terreno del doppio gioco. E comincia una serie di viaggi che la portano in giro per l’Europa, fino in Spagna, a Madrid, tra visite all’ambasciata tedesca e lettere ai suoi amanti sparsi qua e là. Alla fine, decide di tornare a Parigi. Un passo falso che le costerà la vita: accusata di essere una spia al servizio dei tedeschi, confessa e viene condannata a morte. Ma per chi ha lavorato davvero Mata Hari rimane un mistero.