Vittorio Veneto

Con il passaggio del comando supremo da Cadorna a Diaz, dopo la disfatta di Caporetto, tra il novembre del 1917 e il febbraio del 1918, l’esercito italiano viene ricostruito e riorganizzato, con lo stanziamento di nuove risorse e la sistemazione delle linee difensive.  L’8 agosto la Germania subisce la sua prima grande sconfitta in Francia mentre, alla fine di settembre, la Turchia chiede l’armistizio.  Anche l’impero austro-ungarico e` a un passo dal disfacimento e l’Italia sa di doversi muovere in fretta per ottenere una vittoria sul campo.  Il 24 ottobre 1918, nell’anniversario di Caporetto, parte cosi` l’offensiva italiana, quella che viene ricordata come la battaglia di Vittorio Veneto e che, il 3 novembre, costringe gli austriaci alla firma dell’armistizio. 

da La Grande Guerra - Verso la Vittoria, di Hombert Bianchi, 1967