Giorni d'Europa
Il Parlamento europeo ai suoi albori
In un momento attuale di grande incertezza per le sorti dell’Unione Europea, rivediamo una puntata del programma Giorni d’Europa, del 1981. A due anni dalle prime elezioni a suffragio universale del Parlamento europeo, avvenute nel giugno 1979, si prende in analisi questo importante organismo, elemento di forza del processo di unificazione. Vengono illustrati i suoi meccanismi operativi e le prospettive di ampliamento della sua influenza politica. Scorrono le immagini della riunione del 17 luglio 1979 del Parlamento, definita come gli Stati generali dell’Europa: “Per la prima volta rappresentanti provenienti da nove paesi europei designati dai popoli danno vita ad un’assemblea democratica per un’Europa unita e pacifica”.
Nella presentazione del funzionamento di questo organismo sovranazionale si rilevano numerosi elementi innovativi tra cui l’utilizzazione di otto lingue differenti (francese, inglese, tedesco, olandese, danese, italiano e greco) e il conseguente impiego di numerosi traduttori da tutta Europa.
A due anni dalle prime elezioni a suffragio universale del Parlamento europeo, avvenute nel giugno 1979, si prende in analisi questo importante organismo, elemento di forza del processo di unificazione
Nella presentazione del funzionamento di questo organismo sovranazionale si rilevano numerosi elementi innovativi tra cui l’utilizzazione di otto lingue differenti (francese, inglese, tedesco, olandese, danese, italiano e greco) e il conseguente impiego di numerosi traduttori da tutta Europa.