L'aviazione civile

Un mezzo proteso verso il futuro

Un’inchiesta della Rai del 1957 analizza la forte ascesa degli apparecchi aerei come mezzi di trasporto per i civili. A circa quindici anni dalla fine della Seconda Guerra mondiale, in seguito ad una completa riconversione delle economie statali europee, si guarda con fiducia al futuro e si va ormai aprendo una fase di sviluppo e di benessere economico. Da un punto di vista del trasporto aereo si assiste ad un’epoca di transizione: si attende che giungano negli aeroporti gli apparecchi a reazione, si comincia a profilare l’impiego dell’energia atomica come fonte di propulsione e si gettano le basi per gli studi sui voli interplanetari. Siamo agli albori di un sistema di trasporto che permetterà di azzerare le distanze e contribuire alla globalizzazione moderna. “Ogni aereo che vedete nel cielo è in grado di fornire prestazioni superiori a quelle richieste”.

Un’inchiesta Rai del 1957 analizza la forte ascesa degli apparecchi aerei come mezzi di trasporto per i civili

Una parte del documentario è dedicata al traffico aereo in Italia, con l’attività svolta presso l’aeroporto di Ciampino, allora il più grande in Italia. Da sottolineare come già all’epoca le linee aeree nella nostra Penisola coprano buona parte del territorio nazionale sia al Nord che al Sud. La chiusura dell’inchiesta conferma l’entusiasmo per i successi raggiunti e la speranza nella tecnologia futura: “Questa è l’aviazione civile di oggi e di domani, una perenne trasposizione in termini attuali di concezioni che ieri sembravano frutto di fantasia. Ogni giorno anticipa le nuove conquiste pacifiche che la scienza e il lavoro offrono all’umanità”.