Li chiamavano gli Atlantici

La storia e il progetto ambizioso di Italo Balbo

Negli anni Venti l'aspra rivalità tra Umberto Nobile, generale trionfatore dei ghiacci e Italo Balbo, astro nascente della direzione dell'Aeronautica italiana, si sviluppa soprattutto attraverso le imprese organizzate da questi due personaggi di forte temperamento. Da una parte la spedizione del dirigibile Italia, dall'altra le trasvolate oceaniche con gli idrovoanti. In questo documentario "Li chiamavano gli Atlantici"  si racconta dunque delle vicende degli oltre centocinquanta aviatori italiani che a bordo di idrovolanti di legno e sotto la guida del generale Italo Balbo, hanno compiuto le prime trasvolate atlantiche collettive di tutti i tempi: la Crociera Orbetello Rio de Janeiro a bordo di 14 idrovolanti S55 TA (17 dicembre 1930- 15 gennaio 1931) e l'ancora più ambiziosa Crociera del Decennale Orbetello Chicago New York- Roma a bordo di 24 idrovolanti S.55 X (1 luglio-12 agosto 1933) ribattezzata dal Times "la più grande impresa della storia dell'Aeronautica".

Centocinquanta aviatori italiani che a bordo di idrovolanti di legno e sotto la guida del generale Italo Balbo, hanno compiuto le prime trasvolate atlantiche collettive di tutti i tempi

Due eventi mediatici mondiali che hanno chiuso l'epoca dei "pionieri del volo" aprendo la vita allo sviluppo delle prime linee aree transcontinentali. Un racconto rivissuto interamente grazie alle immagini, le foto, i telegrammi, i documenti originali provenienti dall'Archivio dell''Aeronautica militare. Si aggiunge la speciale testimonianza dei tre figli di "Atlantici": Antonietta Marini Mansi, Renato Valle e Giuseppe Arcangeli.