Rita Levi Montalcini

Io sono la mente

La puntata racconta quelli che sono stati i traguardi e gli obiettivi più importanti raggiunti da Rita Levi Montalcini durante la sua brillantissima carriera, tappa dopo tappa, fino a quello che ne è stato il culmine, il premio Nobel per la medicina, ottenuto – insieme al biochimico Stanley Cohen – il 10 dicembre 1986, per la scoperta della proteina del fattore di crescita del sistema nervoso.

Rita Levi Montalcini è riuscita a imporsi come una delle menti più straordinarie della scienza mondiale, nonostante il suo percorso non sia stato affatto facile.

Il documentario si soffermerà dunque sulla sua infanzia nella Torino di inizio '900, passando per il suo rapporto con la sorella gemella Paola, che diventerà un'affermata artista, fino alla sua decisiva esperienza presso la Washington University, l'università americana nella quale ha insegnato e fatto le scoperte più importanti. E a rendere ancor più ricco il racconto, saranno proprio le lettere, piene di dolcezza e nostalgia, scritte alla sorella e alla madre, durante questo periodo alla Washington University. E ancora, ci sarà la preziosa testimonianza della nipote, Piera Levi Montalcini, che così racconta: "Mio padre, ancora in età adulta, chiamava le zie, Rita e Paola, le bimbe e definiva zia Rita sensibilissima, fragilissima, resistentissima".